La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne a Lodi e nel territorio

INIZIATIVE Dalla questura alle associazioni, in piazza e a teatro presidi, convegni e simboli per riflettere su un fenomeno che non smette di mietere vittime

Per riflettere, mobilitarsi, indignarsi, di fronte a un fenomeno odioso che non conosce pause e non smette di mietere vittime. Lodi si ferma per celebrare oggi, martedì 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. In campo dalle 9, il personale della Polizia di Stato, grazie alla campagna “..questo NON è AMORE”, realizzata dalla Direzione centrale anticrimine. Proprio il personale della Divisione anticrimine della questura di Lodi sarà presente in piazza Broletto, per la divulgazione di materiale informativo e per attività di sensibilizzazione sul tema, con particolare riferimento agli strumenti di prevenzione, tra cui l’ammonimento per atti persecutori e violenza domestica. Attesa invece, dalle 15.30, in viale Pavia 28, l’inaugurazione della panchina distonica a cura di Unitre Lodi, in un evento arricchito dalla performance dell’associazione culturale Il Ramo.
In agenda per domani, mercoledì 26 novembre, alle 9.30 (al teatrino Musitelli di via Gorini) l’iniziativa Cgil Lodi, Spi Cgil, Cisl e Fnp Cisl Pavia Lodi, “Dalla parte delle donne Costruire il rispetto”, con l’intervento di Monica Lanfranco, autrice del libro “Mio figlio è femminista”, associazione “Maschile Plurale” e Danila Baldo per Toponomastica Femminile, mentre all’interno dell’Orfeo Week, con la collaborazione dell’assessorato alle Pari opportunità e alle politiche antiviolenza, è in programma per venerdì 28 novembre alle 19 “Il labirinto degli affetti” con Gino Cecchettin. Diversi gli eventi in agenda per sabato 29 novembre: si va da “Un dialogo possibile” (dalle 10 alle 13.30 in sala Granata), che prevede conferenze, mindfulness e yoga, a cura di associazione Dialogo, in collaborazione con Io per Te e Centro antiviolenza di Lodi, al premio Donne meritevoli di Lodi a cura di Cestis (alle 10 nell’aula magna del Liceo Verri di Lodi) fino al corteo “Sbandieriamo ai quattro venti contro la violenza di genere” a cura di Rumoross, Snoq, Toponomastica femminile, Lodi Arcobaleno e Progetto Pretesto (piazza della Vittoria alle 10.30).
A Melegnano dalle 16 alle 19 di oggi un presidio in piazza Risorgimento per chiedere «l’apertura di uno sportello pubblico di ascolto e supporto» ritenuto «un presidio indispensabile per intercettare il disagio» e si lavora a un progetto per sensibilizzare il personale scolastico.

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