Riconsegnati stamattina dalla questura di Lodi alcuni oggetti sacri che erano stati rubati nel corso di un raid in alcune chiese di Lodi, per la precisione nella chiesa di S. Antonio in via Fissiraga, in Cattedrale e all’interno dell’Incoronata.
La refurtiva era stata recuperata grazie a un’operazione della polizia di Stato che nello scorso mese di giugno era riuscita ad acciuffare il responsabile dei furti, accusato anche di altri colpi ai danni di privati ed esercizi commerciali del capoluogo.
Il ritrovamento e la restituzione degli oggetti sacri rappresentano per la questura di Lodi un importante risultato non solo per l’impegno profuso, ma anche per la rilevanza delle opere recuperate tra cui spiccano diversi candelieri lavorati a mano risalenti al tardo 800, alcuni crocifissi d’altare in argento risalenti al XVII secolo, decine di ex voto in argento risalenti a diverse epoche.
È stato il dirigente della questura Bruno Pagani a effettuare la consegna direttamente nelle mani di don Francesco Badaracco, parroco della Cattedrale.
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