Finti giocatori di padel rubavano orologi di valore: in carcere per furti a Lodi e Bergamo

La coppia di ladri aveva intascato merce per un bottino di 80mila euro ma per loro è scattato il provvedimento di custodia cautelare

Si fingevano appassionati di padel, ma era solo una scusa per derubare facoltosi giocatori. Due furti compiuti nella provincia di Lodi e altrettanti in quella di Bergamo per un bottino totale di 80 mila euro in orologi: per questo due uomini sono finiti in carcere nella mattinata di oggi, venerdì 23 maggio. A dare esecuzione delle misure di custodia cautelare in carcere disposte dal Gip del tribunale di Bergamo le squadre mobili di Lodi e Torino.
Come specificato, l’attività di indagine coordinata dalla procura della Repubblica di Bergamo ha permesso di ricostruire il modus operandi dei due malviventi residenti a Nichelino entrati in azione tra il dicembre del 2023 e nel 2024.
La coppia arrivava ai centri padel con racchette e tuta a simboleggiare un vero interesse per la pratica sportiva: fornite false identità, i due rimanevano in attesa all’esterno dei campi osservando l’arrivo di altri giocatori al fine di individuare coloro che indossavano orologi di pregio. Trovate le vittime, si avvicinavano ai campi o raggiungevano gli spogliatoi per rubare l’orologio. Poi la fuga, con le auto posteggiate a centinaia di metri di distanza dagli impianti e con targhe clonate. Accusati dei quattro furti, i malviventi potrebbero aver compiuto altri reati simili in diverse città.

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