Faustina, la Provincia rilancia rotonda

Parola d’ordine, manutenzione. Ma con un paio di novità, e una “strigliata” ai partner, Comune di Lodi in testa, per dare impulso a due opere chiave per il capoluogo, quali la rotatoria alla Faustina e il nuovo polo scolastico di via Spezzaferri. Si presenta così il piano triennale delle opere pubbliche della Provincia per il triennio 2012-2014. Un piano da circa 34 milioni di euro di spese, da dividersi tra i settori nevralgici delle strade e delle scuole superiori; e nel quale il punto di partenza sono «i grandi interventi di manutenzione del patrimonio pubblico», come spiega il presidente Pietro Foroni. Di nuove opere, in fondo, palazzo San Cristoforo sottolinea di averne già fatte o avviate diverse: di qui il forte accento sugli 1,7 milioni annui per le manutenzioni ordinarie e gli almeno 3,5 per quelle straordinarie stanziati per le strade, cui si aggiungono i 700mila euro annui per le manutenzioni ordinarie degli istituti superiori.

Al netto delle varie opere programmate, però, il “jolly” più delicato la Provincia se lo vuole giocare su un’opera attesa da tempo, ma da tempo rimasta sulla carta: la rotatoria-sovrappasso alla Faustina, tra la via Emilia e la Sp 23: «Siamo disposti a mettere due milioni di euro, quota pari a un terzo dei costi previsti - spiega Foroni, che alla rotatoria strizza l’occhio da tempo -. Sono soldi a bilancio per il 2014, ma potremmo anche anticiparli se ce ne fossero le condizioni: adesso però ci aspettiamo che Anas e Comune di Lodi facciano la loro parte». Un chiaro invito ad accelerare, insomma, come auspicato a inizio 2011 dalla stessa amministrazione comunale, che l’opera l’aveva promessa anche nell’ultimo programma elettorale e sulla quale le trattative con la Provincia risalgono alla precedente giunta guidata da Lino Osvaldo Felissari.

Ma se sulla rotatoria il “nodo” principale sembra essere Anas, è sul più importante tra gli interventi programmati sulle scuole, ovvero il nuovo polo di via Spezzaferri, che palazzo San Cristoforo chiama esplicitamente in causa il Comune. «Col Broletto abbiamo un problema, la conferenza di servizi si è chiusa mesi fa» va giù secco l’assessore al bilancio Cristiano Devecchi, che i 2,5 milioni di euro per la nuova palazzina a servizio delle scuole medie, proprio a fianco del plesso che ospita gli studenti dell’istituto superiore a Einaudi, ha previsto di investirli per il 2013. Il problema? «Dicono che il progetto non va bene», rispondono quasi in coro, un po’ sibillini, Devecchi e l’assessore alla viabilità Nancy Capezzera, secondo la quale «non possiamo essere sempre noi a correre».

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