
«Sono stati attimi di vera paura, gli operatori della Croce rossa erano in balia di quelle persone ed erano molto spaventati». Dopo l’aggressione ai sanitari del “118” avvenuta domenica sera in via Ferrabini, nei pressi dell’ex Sicc, si respira una certa preoccupazione nella sede della Croce rossa in viale Dalmazia. «È stato un fatto inaspettato - riferisce un operatore -, in precedenza non era mai accaduto nulla di simile. Di solito lavoriamo in sicurezza, se avvertiamo qualche pericolo o ci chiamano per una rissa o un evento violento aspettiamo l’arrivo delle forze dell’ordine prima di intervenire. Domenica invece tutto sembrava normale».La chiamata al “118” era arrivata in tarda serata per una ragazza che si era sentita male. Giunti sul posto, i sanitari hanno effettivamente trovato la 32enne, che è stata soccorsa e portata in ospedale, circondata da diverse persone. Due di queste, a un certo punto, hanno perso la testa e si sono scagliate contro i mezzi di soccorso e gli autisti, prima in via Ferrabini e poi in pronto soccorso. Intanto monta la rabbia dei residenti della zona: esasperati da litigi, urla e falò chiedono che la riqualificazione dell'immobile avvenga il prima possibile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA