Esame di maturità, mercoledì la prima prova d’italiano

Si torna alla modalità pre-Covid: ai banchi siederanno circa 1.800 studenti lodigiani

Studenti di quinta superiore virtuosi, solo il 5,24 per cento non è stato ammesso, ovvero 100 alunni su 1907 scrutinati.

Il 21 giugno è in programma la prima prova dell’esame di Stato e mentre i siti dedicati alla scuola si scatenano con il toto temi, spuntano i risultati degli scrutini. Al liceo classico Verri di Lodi, per esempio, sono stati ammessi tutti i 38 studenti dell’ultimo anno. Stessa cosa per il Novello di Codogno dove, nella scuola guidata dalla preside Valentina Gambarini, sono stati ammessi tutti i 125 alunni. Hanno fatto l’en plein anche gli 80 studenti del liceo artistico Piazza di Lodi diretto dalla preside Daniela Verdi, i 40 alunni del Calamandrei di Codogno, presieduto da Antonia Rizzi, e i 200 alunni del Maffeo Vegio di Lodi. «Abbiamo ammesso agli esami di Stato tutti gli studenti - commenta la preside del Vegio Katia Fiocchetta -. I docenti hanno svolto un lavoro professionale e umano davvero encomiabile e tutte le studentesse e gli studenti, anche i più fragili e in difficoltà, sono stati ammessi agli esami di Stato. Un grande successo dei consigli di classe e della nuova dirigente. Siamo orgogliosi delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi» All’Einaudi di Lodi, diretto dalla preside Laura Majocchi, su 118 alunni, 8 sono stati respinti. Al liceo scientifico Gandini, su 172 alunni, sono stati 4 gli studenti non ammessi e altri 2 si sono ritirati e quindi non sono stati scrutinati. Parole di soddisfazione sono arrivate dalla preside Giusy Moroni che ieri ha coordinato una giornata con i colleghi della scuola. Al Bassi, la scuola presieduta da Fausto Bianchi, gli studenti ammessi sono stati 185 e 8 quelli non ammessi. Sempre in città, all’istituto Volta, è stato ammesso il 91 per cento di alunni. Snocciola i dati il preside Marco De Giorgi: «Al diurno, su 215 alunni - spiega - 195 sono stati ammessi e 20 non ammessi. Al serale, invece, su 20 alunni 17 sono stati ammessi con una percentuale quindi dell’85 per cento di successo. Al liceo, su 63 iscritti sono stati ammessi 59 ragazzi, con una percentuale, quindi del 93 per cento. All’istituto tecnico (Itis) su 152 iscritti, 136 sono stati gli alunni ammessi, con una percentuale dell’89 per cento». A Villa Igea, spiega la dirigente Antonia Rizzi, gli ammessi sono stati 31 e 4 gli alunni che non potranno partecipare all’esame di Stato. All’Ambrosoli di Codogno, invece, su 40 alunni, 6 non sono stati ammessi. Al Tosi, l’istituto del preside Antonello Risoli, su 102 alunni scrutinati, 98 sono stati ammessi. All’istituto Pandini di Sant’Angelo, coordinato dalla dirigente Verdi, su 74 candidati, 5 sono stati respinti. Al Cesaris di Casale, invece, scuola guidata dalla preside Francesca Scotti, su 221 studenti scrutinati, sono 162 gli studenti che sono stati ammessi senza insufficienze (71,7 per cento), 48 sono stati ammessi con una insufficienza (21,2 per cento), 11 non sono stati ammessi (4,9 per cento), 5 si sono ritirati (2,2 per cento) e 23 hanno registrato una media sopra il 9 (10,2 per cento).

© RIPRODUZIONE RISERVATA