Elezioni comunali, affluenza in calo

Ore 22 - Il flusso dei votanti tra le 20 e le 22 cambia il quadro della situazione. In tutti i sei comuni del Lodigiano e del Sudmilano in cui si sta votando per l’elezione del sindaco si registra un’affluenza inferiore rispetto a quella della scorsa tornata amministrativa. Nel Lodigiano l’afflusso più elevato si registra a Valera Fratta con il 62,67% contro il 64,59% delle precedenti elezioni comunali; seguono Sant’Angelo con il 59,48% (in calo rispetto al 62,53) e Castiglione con il 58,67 (contro il 64,75). Nel Sudmilano la più elevata percentuale di presenze alle urne si registra a Melegnano, con il 53, 22% contro il 57,91 di cinque anni fa; a Dresano ha votato il 51,45% degli aventi diritto (contro il 62,34%, la flessione più marcata), a San Donato il 49,46 (contro il 54,57%).

Ore 20 - Si conferma in crescita l’affluenza alle urne a Sant’Angelo: alle ore 19 ha votato il 48,48% degli aventi diritto contro il 40,55% delle precedenti sonsultazioni comunali; anche a Valera il numero dei votanti è superiore all’ultima tornata (54,47 contro il 50,04). Recupera San Donato rispetto al dato delle ore 12: siamo al 40,25% di votanti contro il 39,09%. Leggere flessioni altrove: a Castiglione la percentuale dei votanti si attesta al 50,50% contro il 51,84% dell’ultimo precedente, a Melegnano siamo al 4439% contro il 45,54%; più marcato il calo a Dresano con il 43,84% contro il 47,86%.

Ore 14 - Affluenza alle urne in calo in cinque dei sei i Comuni del Lodigiano e del Sudmilano chiamati ad eleggere il nuovo sindaco. Unica eccezione Sant’Angelo dove alle ore 12 ha votato il 19,27% degli aventi diritto contro il 17,58 delle passate consultazioni. La più elevata percentuale di votanti alle ore 12 si registra a Valera Fratta con il 19,93% (contro il 20.49%); a Castiglione si è recato a votare il 15,82% degli aventi diritto (contro il 20,45%). Nel Sudmilano massimo dell’affluenza a Melegnano con il 17,27% (era stato del 20.31%); seguono Dresano con il 14,67 (contro il 19,84) e San Donato, in coda con il 13,18% (contro il 14,71).

Saranno 54.502 gli elettori che oggi e lunedì saranno chiamati alle urne nel Lodigiano e Sudmilano. Si voterà a Sant’Angelo, Castiglione, Valera Fratta, San Donato, Melegnano e Dresano. Le urne saranno aperte domenica (dalle 8 fino alle 22) e lunedì (dalle 7 alle 15). Si contenderanno la poltrona di primo cittadino 29 candidati sindaci e correranno per un posto in consiglio comunale ben 543 esponenti in lista.

QUANDO SI VOTA

Domenica 6 maggio, dalle ore 8.00 alle ore 22.00, e lunedì 7 maggio, dalle ore 7 alle ore 15, nelle regioni a statuto ordinario si svolgeranno le elezioni del sindaco e del consiglio comunale di 770 comuni (di cui 22 capoluoghi di provincia: Alessandria, Asti, Cuneo, Como, Monza, Belluno, Verona, Genova, La Spezia, Parma, Piacenza, Lucca, Pistoia, Frosinone, Rieti, L’Aquila, Isernia, Brindisi, Lecce, Taranto, Trani e Catanzaro) nonché dei consigli circoscrizionali.

Nella medesima data si svolgeranno le elezioni dei Sindaci e dei Consigli comunali nelle regioni autonome di Friuli Venezia Giulia e Sicilia i cui dati saranno disponibili sui relativi siti internet.

Le operazioni di scrutinio avranno inizio lunedì 7 maggio, subito dopo la chiusura della votazione e l’accertamento del numero dei votanti.

In caso di effettuazione del turno di ballottaggio per l’elezione dei sindaci, si voterà domenica 20 maggio, sempre dalle ore 8.00 alle ore 22.00, e lunedì 21 maggio, dalle ore 7.00 alle ore 15.00 mentre le operazioni di scrutinio avranno inizio nella stessa giornata di lunedì, al termine delle votazioni e dell’accertamento del numero dei votanti.

COME SI VOTA

ELEZIONI NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SUPERIORE A 15.000 ABITANTI DI REGIONI A STATUTO ORDINARIO (SCHEDA AZZURRA)

La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, scritti entro un apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati i contrassegni della lista o delle liste con cui il candidato è collegato.

L’elettore può votare:

• per una delle liste, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato;

• per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata; il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco;

• per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata;

• per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (cd. “voto disgiunto”).

L’elettore potrà altresì manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, scrivendo, sull’apposita riga stampata sulla destra di ogni contrassegno di lista, il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) del candidato preferito appartenente alla lista prescelta.

Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato sindaco prescelto.

ELEZIONI NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SINO A 15.000 ABITANTI DI REGIONI A STATUTO ORDINARIO (SCHEDA AZZURRA)

La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati alla carica di sindaco, al cui fianco è riportato il contrassegno della lista con cui il candidato è collegato.

L’elettore può votare:

• per una delle liste, tracciando un segno sul relativo contrassegno;

• per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo nominativo;

• per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo nominativo, e per la lista collegata, tracciando un segno anche sul relativo contrassegno.

In tutti i predetti casi, il voto si intenderà attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata.

L’elettore può altresì esprimere un voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale compreso nella lista collegata al candidato alla carica di sindaco prescelto, scrivendone solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e il nome e, ove occorra, data e luogo di nascita, nella apposita riga stampata sotto il medesimo contrassegno.

TESSERA ELETTORALE

Il Ministero dell’Interno ricorda che gli elettori, per poter esercitare il diritto di voto presso gli uffici elettorali di sezione nelle cui liste risultano iscritti, dovranno esibire, oltre ad un documento di riconoscimento, la tessera elettorale personale a carattere permanente.

Chi avesse smarrito la propria tessera personale, potrà chiederne il duplicato agli uffici comunali che, a tal fine, saranno aperti da martedì 1 maggio a sabato 5 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 19.00, mentre domenica 6 e lunedì 7 maggio, giorni della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto.

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