Svetta su tutti con un reddito da 111.063 euro. È l’assessore Vittorio Codeluppi il “Paperon dei Paperoni” della giunta comunale. Di professione commercialista, il responsabile delle attività produttive del municipio è al primo posto nella classifica dei più “ricchi” in Broletto.
Dietro di lui l’ex vice questore di Lodi, Umberto Pensa che è il delegato delle politiche per la sicurezza e dichiara 109.697 euro. E sul terzo gradino del podio, tra i componenti dell’esecutivo, si è piazzato il sindaco Lorenzo Guerini con 72.805 euro (di cui 50.497 euro di indennità di carica). Da segnalare anche lo stipendio della segretaria generale dell’ente locale, Elisa Bruno che batte tutti con 168.713 euro.
Ecco quanto emerge dai dati diffusi ieri dal Broletto. Sulla base di un regolamento per la pubblicità della situazione patrimoniale di amministratori e dirigenza del Comune di Lodi, sono state raccolte le dichiarazioni dei redditi 2011. Quasi tutti i consiglieri hanno consegnato il proprio 730 o 740. Solo alcuni non hanno rispettato l’obbligo, nonostante i diversi solleciti dei funzionari. Le cifre riportate sono gli importi al lordo delle tasse, comunicate dall’ufficio di presidenza del consiglio Comunale di Lodi. Non hanno consegnato i moduli richiesti la consigliera Alessandra Sanna del Pd, Francesco Staltari del gruppo misto, Marco Bricchi della Lega. Tra i consiglieri con il reddito più alto c’è Vittorio Sala, medico del Pdl con 109.772 euro, poi Mauro Rossi della Lega (92.484 euro) e Francesco Pesatori del Pdl che è presidente di Bellisolina, la società per la lavorazione dei rifiuti a Montanaso, (91.984 euro). Spiccano per redditi sopra la media inoltre il medico Alberto Segalini della Lega, chirurgo estetico (84.591 euro), Matteo Papagni (65.570 euro), l’avvocato Raffaele Cascone (73.863 euro). Ci sono altri invece che vivono solo del gettone di presenza in consiglio. Sono Melissa Azzurrino di “Lodi con Guerini”(3.036 euro), David Bosoni del Pd (2.313 euro), Andrea Dardi del Pdl (2.313 euro e che ha anche presentato la proprietà di alcuni immobili) e Stefania Baroni del Pd (2.820 euro). Il presidente del consiglio comunale Gianpaolo Colizzi dichiara 24.783 euro, mentre il vice presidente dell’assemblea Paolo Tansini della Lega 29.395 euro. Infine tra gli assessori spicca anche il geometra Enrico Brunetti (47.556 euro, di cui 23.723 euro d’indennità di carica) e Giambattista Pera che lavora all’agenzia delle entrate (40.953 euro) e il vice sindaco Giuliana Cominetti, già insegnante elementare (28.780 euro). E tra i dirigenti Giuseppe Demuro (ex direttore generale) ha un reddito di 92.757 euro, il dirigente alle grandi opere e ambiente Luigi Trabattoni 81.436 euro.
L’assessore Codeluppi in testa alla classifica dei redditi a palazzo Broletto con 111mila euro. Ma in Comune a Lodi i più “ricchi” sono sempre i dirigenti
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