Ecco come cambia volto il consiglio

Nominati in giunta escono dal consiglio comunale. Andrea Ferrari, Simonetta Pozzoli ed Enrico Brunetti, eletti nelle liste del Partito democratico, verranno sostituiti da Demetrio Caccamo, Silvia Sinibaldi e Liliana Cozzi. Il consigliere comunale Silvana Cesani, eletta nella lista “Lodi solidale”, verrà sostituita da Luigi Lacchini. Il consigliere comunale Tommaso Premoli, di Sinistra ecologia e libertà, invece, sarà sostituito da Alice Sari,

La seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale è stata convocata per le 18.30 di martedì 25 giugno. All’ordine del giorno c’è l’esame della condizione degli eletti, con convalida e surrogazione dei consiglieri. Verrà comunicata la composizione della giunta. Seguiranno il giuramento del sindaco, la presentazione e la votazione delle linee programmatiche di mandato. Saranno eletti, poi, il presidente e il vicepresidente del consiglio comunale. La seduta di insediamento del consiglio sarà presieduta da Laura Tagliaferri del Pd, nelle vesti di “consigliere anziano”, cioè il consigliere con il più alto numero di voti sommando i voti assegnati alla propria lista e le preferenze personali. Ieri, Domenico Conia, portavoce del Movimento 5 stelle, ha diffuso una nota nella quale annuncia che «tutti gli attivisti stanno lavorando uniti per preparare l’ingresso a palazzo Broletto».

Da oggi anche la nuova giunta incomincerà a lavorare. «Per noi, della “vecchia guardia” - commenta Enrico Brunetti, assessore a lavori pubblici, coordinamento enti locali e politiche per il fiume - è più semplice. Ci sono i lavori già in corsa da completare, a partire da quelli per la scuola Giardino, che aprirà a settembre e l’argine sulla strada per Boffalora. Il dirigente, poi, oggi mi ha assicurato che la piscina coperta riaprirà a ottobre. Porteremo a termine il bar del paesaggio all’Isolabella e riprenderemo il ragionamento con il Consorzio navigare l’Adda, per l’attracco e l’avvio di un punto turistico. Riprenderemo, poi, la partita dell’argine in sponda destra, anche se non ci compete. Vogliamo essere messi al corrente dei lavori del Pirellone. La mia prima telefonata di domani (oggi, ndr), sarà al responsabile regionale del procedimento. Per quanto riguarda la delega ai rapporti istituzionali, in un momento difficile per la provincia, mettiamo a disposizione il capoluogo come elemento aggregante del territorio».

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