È un 58enne di Lodi il “Lupin” delle chiese
Parte del bottino rubato in una gioielleria del centro
È un 58enne incensurato il responsabile della serie di furti nelle chiese di Lodi, compreso quello del seicentesco crocifisso del Tempio civico dell’Incoronata. Gli agenti della squadra mobile di Lodi lo hanno incastrato attraverso le telecamere della Ztl che hanno immortalato la sua auto entrare più volte in centro storico, in violazione del divieto, nel periodo in cui i furti erano stati presumibilmente commessi. Il ladro aveva colpito tra martedì e giovedì anche in una gioielleria del centro, per un bottino di circa 20mila euro e aveva sottratto due preziose porte ottocentesche da un palazzo storico, sempre in centro. Nella sua abitazione i poliziotti hanno rinvenuto anche altri oggetti di provenienza sospetta. All’arrivo degli agenti l’uomo ha accusato un malore: per ora è stato denunciato a piede libero.