Doping nelle palestre, la Finanza di Lodi scopre un traffico illecito di farmaci VIDEO

Denunciate otto persone nel Lodigiano e nel Milanese, c’è anche un farmacista

La Guardia di finanza di Lodi ha denunciato otto persone coinvolte nella somministrazione illecita di farmaci e sostanze dopanti per bodybuilder. I militari del Gruppo hanno scoperto che un personal trainer lodigiano, già titolare di una palestra a Milano, dispensava piani alimentari mirati a bodybuilder agonisti, che partecipavano a competizioni, attività permessa solamente alle figure professionali dei dietologi e nutrizionisti e per la quale l’uomo non disponeva di alcun titolo abilitante.

Le indagini hanno poi scoperto le condotte di otto persone, localizzate nel Lodigiano e nel Milanese, dedite al commercio illegale di sostanze dopanti-anabolizzanti. In particolare tra gli indagati, oltre al personal trainer, e a un secondo titolare di palestra a Milano, c’è un farmacista della provincia di Lodi, che secondo l’accusa permetteva l’approvvigionamento di farmaci in assenza della ricetta medica. I due cedevano ad atleti agonisti del mondo del bodybuilding e delle palestre steroidi anabolizzanti quali ormoni sintetici, nandrolone, il boldenone, il testosterone e la somatropina Gh. Il pagamento del denaro per l’acquisto di sostanze dopanti era schermato attraverso false consulenze sportive. I responsabili sono stati denunciati a vario titolo per utilizzo o somministrazione di farmaci o di altre sostanze al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti, esercizio abusivo della professione medica, ricettazione e somministrazione di medicinali in modo pericoloso per la salute pubblica. Sono state sequestrate oltre 470 pastiglie e fiale contenenti sostanze dopanti-anabolizzanti del tipo Winstrol, testosterone, somatropina e nandrolone, 6 grammi di hashish e 5 grammi di marijuana. Perquisite anche due palestre di Milano.

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