Donna uccisa sulla Binasca: condannato a 24 anni l’ex convivente

Per la Corte d’assise l’uomo non aveva premeditato il brutale accoltellamento

È stato condannato a 24 anni di reclusione per omicidio volontario, senza l’aggravante della premeditazione, il 44enne albanese Alfred Kipe, ritenuto responsabile della morte della sua ex convivente Luljieta Heshta, 47 anni, accoltellata cinque volte il 7 febbraio 2021 nei pressi della rotonda di Pedriano della provinciale Binasca, a San Giuliano, al confine con Melegnano. La corte d’assise di Milano, a fronte dell’ergastolo richiesto stamane dal pm lodigiano Antonella Di Pinto, ha riconosciuto le attenuanti generiche, come equivalenti dell’aggravante del rapporto di convivenza. L’imputato, che messo alle strette dai carabinieri aveva confessato, ha ripetuto alla corte che quel giorno era depresso e ubriaco e non voleva uccidere, e che era fuggito convinto di avere solo ferito la donna, con la quale abitava a Milano, in zona Corvetto, dal 2015. Qualche giorno prima lei aveva lasciato l’abitazione e proprio la richiesta di lui di ritornare a casa avrebbe innescato il litigio finito nel sangue.

Leggi l’approfondimento sul Cittadino di Lodi in edicola domani 23 marzo

© RIPRODUZIONE RISERVATA