Disabilità, assistenza mirata per i pazienti in ospedale

“Ogni passo conta” e lo hanno dimostrato i lodigiani e le lodigiane che mercoledì 3 dicembre, giornata per i diritti delle persone con disabilità, si sono incontrati a cena all’oratorio di Santa Francesca Cabrini, con un menù realizzato dallo chef Francesco Algieri, professore dell’istituto Einaudi guidato dalla preside Laura Majocchi, grazie alla disponibilità dell’istituto, sempre in prima fila quando c’è da fare solidarietà, dei suoi studenti e colleghi.

Una cena doppiamente buona, che ha saputo portare in tavola la solidarietà, sostenendo il progetto Dama dell’Azienda socio sanitaria territoriale di Lodi che garantisce cure su misura a persone con disabilità che richiedono attenzioni speciali.

Grazie alla raccolta fondi che ha superato quota 10mila euro, l’Asst di Lodi potrà comprare un tablet per la comunicazione alternativa aumentativa per i pazienti non verbali e un kit per le cure odontoiatriche.

L’opportunità si è concretizzata sul territorio grazie all’impegno di Aira odv Associazione italiana Reum Amici, rappresentata dalla super attiva vice presidente Pia Zirpolo, dell’associazione Marcati, della dottoressa Giulia Acquistapace e dell’infermiera Stefania Bonatti del servizio Dama, e da un gruppo di volontari (come Cristina, Luisa e Beppe) che hanno intercettato il cuore dei lodigiani.

Il progetto è stato sostenuto per intero dalla Fondazione Banca Popolare di Lodi.

La serata, invece, è stata supportata anche dalla Bcc Lodi e da tante altre realtà che operano nel mondo della disabilità e che si sono date da fare per la raccolta fondi attraverso la vendita dei biglietti dalla lotteria.

Alla serata erano presenti il direttore sanitario dell’Asst di Lodi Giovanni Monza, il referente del Servizio disabilità Umberto Daccò, Francesco Chiodaroli direttore della Fondazione Danelli, il presidente della Consulta disabilità Giovanni Barin, il fisico Daniele Ferrari, poi le consigliere Roberta Vallacchi e Silvana Cesani. Ma sono tante altre ancora le realtà che si sono strette in un grande abbraccio come l’Area soci Coop, Amici di don Angelo Carioni, la Croce rossa italiana di Lodi, la cooperativa l’Officina di Codogno, il Mosaico e l’Auser. Tra le personalità c’erano anche Rosario Giacometti e Luisa Lauricella dell’Arma dei carabinieri.

Il servizio Dama dell’ospedale di Lodi risponde al numero 0371/374483.

Sul Cittadino in edicola oggi e domani potete leggere l’articolo di Lucia Macchioni