Diocesi in cammino verso il congresso

Inaugurato ieri sera in cattedrale il cammino verso il Congresso Eucaristico Diocesano del prossimo settembre. L’annuncio è venuto dal vescovo di Lodi all’inizio della veglia presieduta da monsignor Piero Marini, presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici internazionali che ha invitato i fedeli alla partecipazione e alla preparazione a quello che ha definito «il congresso alla Comunione, per essere davvero trasformati nel corpo di Cristo». Una riflessione, quella dell’arcivescovo, incentrata sulla figura del Buon Pastore come suggerita dalle letture della Veglia e di conseguenza anche sul ruolo e le caratteristiche del vescovo. «Suo compito è prendersi cura con tenerezza del gregge che gli è affidato, far vivere ciascuno in pienezza e dare la vita per lui. Anche accanto ad errori umani nelle scelte delle persone, sta sempre la potenza dello Spirito», ha affermato monsignor Marini, che ha poi continuato: «Il Concilio ci ha insegnato che la Chiesa è sì la comunità parrocchiale, ma la vera Chiesa particolare è la diocesi, quella presieduta dal Vescovo. In alcune feste nell’anno e durante il Congresso eucaristico, la presenza in Cattedrale aiuta fedeli e sacerdoti a sentirsi Chiesa insieme al Vescovo». E quindi a percepire i molteplici carismi presenti in una diocesi e insieme ad allargare lo sguardo sul legame con le innumerevoli altre cattedre episcopali. Nella veglia per la festa di San Bassiano vescovo di Lodi, l’intervento di Marini ha voluto suscitare anche domande su quanto ognuno ami la Chiesa di Lodi e viva la collaborazione all’interno della diocesi. E nell’Eucarestia di ieri sera, animata dalla Cappella della Cattedrale che ha eseguito in finale anche il particolare «Inno a San Bassiano», hanno concelebrato i sacerdoti del Capitolo della cattedrale, i superiori del seminario vescovile, i vicari foranei e i membri della commissione per il Congresso Eucaristico; presenti poi i due diaconi e i seminaristi. Nelle prime file davanti all’altare si scorgevano i pellegrini provenienti da San Bassiano di Latina, mentre erano in servizio i volontari che seguiranno l’organizzazione del Congresso. «Il frutto più bello sarà l’essere disposti a lasciarsi trasformare nel Corpo di Cristo», ha augurato ancora monsignor Marini, che, come ricordato dal vicario generale Iginio Passerini, «era già stato a Lodi proprio nella festa del Corpus Domini del 1992, accompagnando il beato Giovanni Paolo II». La serata si è conclusa quindi con la preghiera propria del Congresso Eucaristico il cui logo mostra l’Eucarestia intrecciata con il segno della croce, e i fedeli hanno cominciato a sfilare per l’omaggio in cripta al Patrono della diocesi. Stamattina alle 10.30 ci sarà invece il Pontificale con la presenza del cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano.

Raffaella Bianchi