Delitto del cassonetto, hanno confessato

Hanno confessato i due trentenni, uno di Codogno e l’altro di Piacenza, che giovedì scorso erano stati fermati mentre tentavano di disfarsi di alcuni abiti insanguinati: sono loro gli assassini di Adriano Manesco, 77 anni, ex professore universitario di Estetica a Verona e di Geografia alla Statale di Milano, il cui cadavere era stato trovato a pezzi in un trolley non distante dalla stazione di Lodi. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo è stato ucciso e fatto a pezzi giovedì sera nella sua abitazione di via Luigi Settembrini, a Milano. «Ci aspettavamo di trovare un mattatoio - dicono fonti investigative della Questura di Milano - ma nell’appartamento c’erano solo poche macchie di sangue, il che lascia supporre che gli assassini abbiano ripulito la casa dopo l’omicidio». La confessione è stata resta agli investigatori della polizia di Piacenza. Sembra che i due 30enni frequentassero il professore da qualche tempo. Gli inquirenti stanno ora cercando di stabilire il movente all’omicidio, che potrebbe essere di natura sessuale.

Hanno confessato i due trentenni che giovedì scorso erano stati fermati mentre tentavano di disfarsi di alcuni abiti

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