Danni e disagi per il gelo siberiano

Il gelo prolungato inizia a far sentire le sue conseguenze. Pesanti disagi per la circolazione su strade e ferrovie. E iniziano a rompersi le tubature.

Treni in tilt Nuovo orario e ghiaccio sui binari: mattinata difficile per i trasporti su ferro verso Milano, i treni sono arrivati tutti con ritardi compresi tra i 20 e i 30 minuti. La fascia oraria maledetta è quella di punta per i pendolari. I convogli in partenza da Codogno e Casale tra le 7 e le 8 del mattino hanno avuto tutti ritardi di circa mezzora, tanto quelli provenienti da Piacenza quanto quelli in arrivo da Mantova. Il ritardo si è trasferito poi su Lodi, con l’effetto caos e i pendolari lodigiani a cercare di salire su convogli già stipati in arrivo dalla Bassa. E naturalmente, in almeno due casi, con le carrozze inesorabilmente al freddo. La situazione sarebbe migliorata a partire dalle 8,30 in poi.

Ritardi e soppressioni si sono verificati dalla serata di ieri e anche questa mattina in diverse linee regionali lombarde. «La causa - ha informato Giuseppe Biesuz, amministratore delegato Trenord, intervenendo all’inaugurazione della nuova linea Saronno Seregno - è stata individuata nel malfunzionamento del nuovo sistema informatizzato di programmazione e gestione dei turni del personale, entrato in funzione proprio ieri, in concomitanza con l’entrata in vigore del nuovo orario invernale, che prevede l’introduzione di circa 140 tra nuove corse e prolungamenti di linea, e della nuova turnazione introdotta con il contratto aziendale efficace dallo scorso primo dicembre».

I tecnici informatici di Trenord sono al lavoro ininterrottamente da ieri sera e si conta il ripristino della normalita’ nella giornata di domani. I ritardi maggiori si sono avuti sulle linee di Varese, Como, Monza, S1 Saronno-Lodi. Biesuz ha infine annunciato che domani sono state convocate tutte le rappresentanze sindacali per l’analisi della situazione e per l’adozione degli opportuni provvedimenti. Trenord si scusa con i clienti per i disagi.

A Lodi chiusa via Cavallotti È ancora mistero sulla perdita che sta allagando via Cavallotti. Oltre il ponte, infatti, stamattina sono dovuti intervenire i tecnici per via di una ingente perdita d’acqua, scaturita proprio nel tratto dove sono appena stati svolti dei lavori alle tubature sotto il manto stradale. Mentre i tecnici sono al lavoro per trovare il guasto, forse dovuto al freddo intenso di questi giorni, il traffico è stato deviato dalla polizia locale. Lungo via Cavallotti, infatti, si può procedere soltanto in uscita da Lodi. Le automobili dirette invece verso il centro città vengono deviate dai vigili, e sono costrette a percorrere la tangenziale almeno fino all’uscita dell’ospedale.

Problemi sulle strade Questa mattina sulla provinciale tra Lodi e Borghetto, all’altezza di Massalengo, un camion si è girato su se stesso, forse a causa del ghiaccio sull’asfalto.

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