CRIMINALITA’ Lodi è tra le province più sicure

Resta basso l’incide di criminalità del territorio, registrati 2.557 reati ogni 100mila abitanti

Tra le province più sicure della Lombardia. Il Lodigiano ha il più basso livello di reati denunciati, rispetto al numero di abitanti in regione, dopo il territorio di Sondrio. È quanto emerge dai dati del ministero dell’Interno, che fotografano i delitti “emersi” e segnalati alle forze dell’ordine. Dall’indice della criminalità, aggiornato al 2019 ed elaborato dal quotidiano economico “Il sole 24 ore”, a Lodi risultano 2.557 denunce ogni 100mila residenti. Tra 106 provincie italiane la maglia nera spetta a Milano (6.697 denunce ogni 100mila abitanti), seguita da Firenze (6.209) e Rimini (5.884). Restringendo il campo alla Lombardia, al 20esimo posto nella classifica generale compare Pavia (3.984), Varese è 40esima (3.458), Brescia è 43sima (3.418), Bergamo è al 46esimo (3.299), al 50esimo Lecco (3.117), Mantova è 52esima (3.102), Monza-Brianza è al 54esimo posto (3.081), Como è 79esima (2.718), Cremona è 89esima (2.636), Lodi è 94esima, Sondrio è 100esima (2.428). Sono 18 le tipologie di reato che sono state prese in esame, per cui sono state stilate apposite graduatorie. Ad esempio il Lodigiano è al 67esimo posto per i furti (1.092 ogni 100mila abitanti), mentre migliora la situazione sul fronte degli scippi (furti con strappo) che nel 2019 sono stati solo 8 (qui il record spetta a Napoli, più di 2mila denunce). Sempre in tema di razzie, sono state registrati 223 furti con destrezza, 489 assalti in abitazione (la nostra provincia in questa speciale classifica è 70esima), 295 furti in esercizi commerciali (Lodi è 31esima) e le autovetture rubate sono state 93. Per quanto riguarda le rapine, ne sono state segnalate all’autorità giudiziaria nel territorio 61 (6 avvenute in un’abitazione e 5 in esercizi commerciali). Ridotto nel Lodigiano anche il numero di gravi reati, spesso legati alla malavita organizzata (tre i casi di associazione a delinquere, 1 di tipo mafioso): nel 2019 risultano 18 estorsioni, 2 fenomeni di usura, 5 di riciclaggio di denaro. Con la diffusione dei nuovi sistemi telematici, sono state più di 500 le frodi informatiche registrate, anche se l’incidenza è bassa rispetto alle altre province (siamo agli ultimi posti in Italia). Tra gli altri delitti, gli incendi sono stati 9 (tra i valori più bassi di tutto il Paese), e 68 i casi di spaccio di stupefacenti. Infine, un dato negativo, Lodi sale all’ottavo posto per gli omicidi volontari: sono stati 3 nel 2019, tanto che il territorio ha il valore più alto in tutta la Lombardia (rispetto al suo numero di residenti); 3 gli omicidi colposi e stradali, 4 i tentati omicidi. Completano il quadro, i preoccupanti 19 casi di violenze sessuali e 1 caso di sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile. n

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