COVID Scatta l’obbligo, oltre ottomila
gli over 50 non vaccinati

Da lunedì rischiano una multa di cento euro, la fascia 50-59 quella più refrattaria al cambiamento

Over 50, obbligo vaccinale dall’1 febbraio, ma in provincia di Lodi, lo zoccolo duro è ancora di 8mila 37 persone.

Da lunedì i non vaccinati con più di 50 anni rischiano una multa di 100 euro; dal 15 febbraio per i 105mila 640 over 50 scatta anche l’obbligo vaccinale in tutti i luoghi di lavoro e, in questo caso, per gli inadempienti, le sanzioni saranno ancora più alte.

Secondo i dati di Regione Lombardia, snocciolati dall’assessorato al welfare, nel Lodigiano, complessivamente, la popolazione vaccinabile, dai 5 anni in su, è costituita da 222mila 134 persone; attualmente ne sono state vaccinate 191mila 650, ne mancano ancora 30mila 484.

Nel dettaglio, nella fascia tra i 50 e i 59 anni sono ancora senza vaccino 3528 persone, mentre ne sono state vaccinate 34mila938 (il 90,83 per cento delle 38mila 466 persone candidate alla profilassi). Nella fascia successiva, tra i 60 e i 69 anni, sono senza vaccino 2415 lodigiani, mentre 26mila 193 su una popolazione di 28mila 608 cinquantenni ha ricevuto la profilassi (91,56 per cento).

Tra i 70 e i 79 anni, i “no vax” sono ancora 1303, mentre 21mila 155 sono stati vaccinati (cioè il 94,20 per cento su una popolazione totale di 22mila 458 persone). La fascia più virtuosa, per quanto riguarda l’adesione alla profilassi, è quella degli over 80. Qui, la copertura raggiunge il 95,09 per cento dei grandi anziani. Mancano all’appello però ancora 791 persone; hanno ricevuto il vaccino 15mila 317 anziani su un totale di 16mila 108.

Più si sale con l’età più sale la percentuale delle persone che ha detto sì alla profilassi anti Covid.

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