COVID Primi passi verso la normalità, stop alle mascherine all’aperto

Da oggi i dispostivi di sicurezza anti Covid previsti solo in caso di assembramenti e al chiuso

Via le mascherine, tornano i sorrisi almeno all’aperto. Da oggi, infatti, prende efficacia l’ordinanza del ministro della Salute licenziata in settimana e che prevede a partire da oggi la revoca dell’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie aeree all’aperto. Resta però l’obbligo di portarla sempre con sé e di indossarla in caso di assembramenti, e rimane l’obbligo di indossarla in luoghi al chiuso, secondo le diverse linee guida per i vari servizi ed attività.

Mascherine all’aperto

L’obbligo di portare le mascherine all’aperto, anche in zona bianca, era stato re-introdotto con il Decreto Legge cosiddetto Festività della vigilia di Natale. Inizialmente la misura era stata varata con validità fino al 31 gennaio, poi prorogata fino al 10 febbraio. In settimana il ministro Speranza ha colto il termine di validità di quella disposizione come momento per decretare il via libera: da oggi, dunque, non è più obbligatoria la mascherina all’aperto in tutta Italia, indipendentemente dalla zona di rischio (dal colore) in cui si trova una regione. Resta però l’obbligo di averla con sé (motivo per cui si può essere egualmente multati) e di indossarla in caso di assembramento. Resta facoltà a livello regionale o locale di individuare specifiche zone o periodi in cui, tramite ordinanza, mantenere l’obbligo di indossarla anche all’aperto.

Mascherine al chiuso

Rimane per ora l’obbligo di mantenere e indossare le mascherine «nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private». Lo riporta esplicitamente la stessa ordinanza del ministro Speranza, che però individua anche una data di termine di tale obbligo: il 31 marzo 2022, cioè la data limite a cui è fissato per ora lo stato di emergenza. Per l’utilizzo delle mascherine al chiuso durante lo svolgimento dell’attività lavorativa bisogna riferirsi agli specifici protocolli di settore. Non è obbligatorio indossare la mascherina al chiuso per chi pratica attività sportiva, per i bambini al di sotto dei 6 anni di età, per i pazienti che per invalidità o patologia ne siano esentati, per chi assiste una persona disabile e non possa portarla per poter comunicare correttamente.

Ffp2 o chirurgica

Non sono intervenute modifiche rispetto alla tipologia di mascherina in uso nelle diverse attività. Sostanzialmente le mascherine Ffp2 sono obbligatorie per gli spettacoli aperti al pubblico in teatri, cinema e sale da concerto o musica dal vivo, per gli eventi sportivi al chiuso o all’aperto, per i trasporti pubblici di lungo tragitto e per il trasporto pubblico locale, per le persone non soggette a quarantena che abbiano avuto un contatto stretto con caso Covid confermato (per 10 giorni).

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