Covid, la festa dell’Unità a Lodi lascia il Capanno e si sposterà nelle piazze

Niente concerti, balera e ristoranti aperti al Capanno. La festa dell’Unità è costretta a fare i conti con l’emergenza Covid. Per quest’anno il tradizionale appuntamento Pd non sarà in riva al fiume, ma per ragioni di sicurezza sanitaria si svolgerà in una formula itinerante, con un percorso attraverso le piazze dei comuni del territorio.

«L’emergenza sanitaria non è ancora finita e con serietà e maturità dobbiamo adeguarci al principio di cautela e adottare comportamenti prudenti - spiega Andrea Ferrari, responsabile provinciale della Festa - Il format tradizionale, con gli affollati concerti dello Spazio Giovani, le danze alla balera e i ristoranti gestiti interamente dai volontari, non è purtroppo praticabile quest’anno. Quella che abbiamo preso è una decisione sofferta, ma giusta e inevitabile, frutto anche di un confronto svolto dal Partito democratico a livello regionale, con un efficace coordinamento tra i vari territori per mettere a punto linee guida comuni. La Lombardia è stata l’area del Paese più pesantemente e più drammaticamente colpita dagli effetti della pandemia, ma è anche una terra dove non mancano energie e determinazione per far riprendere la vita, ad ogni livello sociale, con le dovute accortezze». Il Partito democratico ha voluto proporre il consueto incontro di svago e discussione politica di fine estate, rispettando tuttavia la necessità di evitare gli assembramenti. «Avremo tanti eventi, di dimensioni più contenute e collocati nelle piazze di vari comuni - spiega Ferrari - Per gli spazi dedicati alla politica contiamo di organizzare incontri di sicuro interesse, con ospiti come il segretario nazionale Nicola Zingaretti, il ministro della Difesa Lorenzo Guerini e numerosi altri parlamentari e consiglieri regionali Pd. Per i servizi di ristorazione, ci appoggeremo a bar e ristoranti locali». Il modello organizzativo si basa su singoli appuntamenti promossi in varie località del territorio. Tra le sedi delle iniziative, che si svolgeranno nel corso dei weekend di fine agosto e inizio settembre, ci saranno sicuramente Lodi e i Comuni che andranno al voto per il rinnovo delle amministrazioni.

«Vogliamo cogliere quanto accaduto anche come un’opportunità - conclude Roberta Vallacchi, segretaria provinciale Pd - Non si tratterà di un sostitutivo della tradizionale festa dell’Unità provinciale che si svolgeva all’area del Capanno, ma la proposta potrebbe diventare una valida opzione anche per il futuro, integrando l’appuntamento di fine estate in altri momenti dell’anno».