COVID Fino a 30mila persone a Sant’Angelo per i vaccini

Lavori in corso al Cupolone, destinato a diventare hub vaccinale

Operazioni in corso per trasformare il Cupolone di via Forze dell’Ordine, a Sant’Angelo Lodigiano, in centro vaccinale anti-Covid. Uno dei tre hub provinciali per le somministrazioni delle dosi vaccinali insieme alla Fiera di Lodi e al Palasport di Codogno. Giovedì mattina il nuovo sopralluogo congiunto tra Comune, l’Asst di Lodi e l’Esercito, che avrà la gestione della struttura. Il Cupolone è stata concessa in comodato d’uso gratuito per un anno da Palazzo Delmati all’Asst proprio per la trasformazione in centro vaccinale. «È stata ritenuta idonea in tutti gli spazi e gli ampi spazi, anche esterni, permettono una gestione dei flussi ottimale - spiega il sindaco Maurizio Villa - : stiamo già portando avanti gli interventi necessari, a cui seguiranno poi le operazioni di allestimento sanitarie. La gestione sarà affidata all’Esercito e si stima che le somministrazioni possano partire già dalla fine della prossima settimana, secondo il piano allestito da Regione Lombardia partendo dagli ultra 80enni come previsto. Sarà una risposta in grado per un’ampia fetta di popolazione, non solo di Sant’Angelo, ma anche di tutti i paesi del circondario. Parliamo di 30 mila persone». Fissato per oggi un incontro con il referente della protezione civile di Sant’Angelo, Mario Cantoni, dato che i volontari insieme alla polizia locale saranno coinvolti sul capitolo della gestione dei flussi di accesso e uscita degli utenti. «Sono contento che l’Asst e Regione Lombardia abbiano tenuto in considerazione Sant’Angelo Lodigiano - chiude Villa -: è un onore per noi ospitare il terzo polo della provincia e credo sia lo sia per tutti i santangiolini avere qui un punto vaccinale. Non era scontato».

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