
Covid, un 13enne finisce in ospedale
Lodi, il ragazzino è giunto al Maggiore con l’infezione
Un 13enne lodigiano, affetto dal Covid, trasferito a Milano. Gli operatori del dipartimento di emergenza urgenza, dopo aver diagnosticato la polmonite interstiziale, e aver misurato la saturazione, che era a 94, l’hanno mandato a Milano, nel centro di riferimento pediatrico. Non è il primo 13enne o ragazzo di questa fascia d’età che, in questo periodo, si è presentato in ospedale, a Lodi con l’infezione.
La notizia ha destato particolare attenzione perché, come ha fatto notare la specialista Fulvia Mercantini, nell’intervista sul «Cittadino», nei giorni scorsi, a colpire i ragazzini è in particolare la variante Delta. Per questo motivo la vaccinazione è fortemente raccomandata anche nella fascia d’età più giovane.
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Magda Merlini
3 anni, 11 mesi
Poveretto il giovane se è variante delta dove può averla contratta , scuola o struscio con gli amici; Guevara meglio girare la testa cercando di portare a casa le varianti ma Lodi vi conoscete tutti cosa può fare la Sindaca………...
Fabrizio Crotti
3 anni, 11 mesi
Però, aspettando il 28 giugno, in centro città molte persone non hanno la mascherina. Volete ridere? Una pattuglia della fantomatica Polizia Locale di Lodi, posizionata sotto il balcone del Comune, guardava la piazza della Vittoria con molte persone in cerca della variante. Questo non è rispettoso verso chi porta la mascherina e verso i morti di covid. Potrebbero portare nelle casse del Comune qualche spicciolo, multando i facinorosi. Ah, ma, c'è la sindaca che segue l'onda del capitano che vuole liberalizzare il più possibile.