
Corso Mazzini: estate di cantieri
Da settimana prossima i lavori si sposteranno
all’incrocio tra via Zalli e via Vecchia Cremonese.
In agosto cinque giorni di blocco al traffico
Corso Mazzini potrà tornare parzialmente a respirare, ma (attenzione) non è finita. I cantieri del teleriscaldamento faranno solo il trasloco. Da lunedì la strada sarà riaperta in due direzioni, ma all’incrocio di via Zalli si viaggerà “a singhiozzo”. Un semaforo regolerà il senso unico alternato. I lavori dureranno due settimane, poi dal 3 agosto per cinque giorni la strada sarà senza uscita (nel tratto da via Milite Ignoto a via Zalli).
Le nuove disposizioni sulla circolazione sono state annunciate ieri dall’assessore Simone Piacentini, da pochi giorni titolare anche della delega alla viabilità. «Dopo un confronto con i commercianti della zona e ascoltando le loro richieste, siamo riusciti a ridurre al minimo la chiusura totale dell’arteria – spiega – e a concentrare in agosto alcuni dei lavori, cercando anche di sensibilizzare la società Linea rete impianti per fare in modo di accelerare i tempi delle opere». Nello specifico dal 20 luglio sarà chiuso il passaggio da via Zalli a corso Mazzini (da viale Italia o viale Rimembranze le auto dovranno procedere dritte) e verrà delimitato da transenne il transito da via Vecchia Cremonese a corso Mazzini (i mezzi della raccolta rifiuti di Linea gestioni dovranno fare un giro alternativo). A fine mese, il 27 luglio, toccherà anche all’incrocio di via Zalli con viale Italia. E dal 3 agosto i tecnici metteranno mano agli scavi per la rete nel tratto dal parcheggio della Gatta fino all’incrocio con via Zalli. In questa fase la previsione è di introdurre un totale divieto di transito. Chi viene da fuori Lodi dovrà svoltare in via Zalli e proseguire su viale Rimembranze. Chi vuole uscire da Lodi dovrà svoltare in viale Milite Ignoto e proseguire su viale Rimembranze. «Procedono poi in linea con i tempi i lavori su viale Italia. Le imprese sono intervenute di fronte al parco di villa Braila, è stato fatto quindi il tratto di fronte alle scuole Pascoli. Ora si stanno collegando i due rami, sempre su viale Italia – aggiunge l’assessore Piacentini –. Nel giro di qualche tempo dovrebbero spostarsi dall’incrocio con viale Piemonte in giù, in questo modo sarà possibile creare un “bypass” che permetterà di superare il cantiere per l’estensione della rete, passando da viale Umbria. L’ultimo tratto che si chiuderà prima dell’inizio delle scuole riguarda viale Italia, nel pezzo da viale Lombardia in giù». Il piano è di Linea reti impianti (ex Astem gestioni della galassia Linea group). Verranno posizionati chilometri di tubi, che potenzieranno la rete “ecologica”.L’investimento è dell’azienda del gruppo Lgh, che sosterrà costi per 16 milioni di euro.
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