Compro oro nel mirino dell’Arma

I Carabinieri del comando provinciale di Lodi, unitamente a personale del locale Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro, hanno eseguito un mirata attività di controllo degli esercizi commerciali “compro oro” del Lodigiano, al fine di verificare il rispetto della normativa in materia di occupazione e di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché degli obblighi di legge che vengono imposti a queste attività per favorire la prevenzione e repressione di quelle attività illecite connesse al commercio dell’oro usato.

Complessivamente sono stati ispezionati 15 negozi di “compro oro”, di cui 7 a Lodi, 1 a Sant’Angelo lodigiano, 1 a Tavazzano con Villavesco, 2 a Codogno e 4 a Casalpusterlengo, verificate le posizioni lavorative di 15 dipendenti e generalizzati 2 clienti.

L’attività del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Lodi, finalizzata a prevenire e reprimere condotte illecite in materia di occupazione irregolare e di violazione della tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, si è conclusa con la denuncia in stato di libertà il titolare di un compro oro in quanto non provvedeva ad informare il personale sui rischi lavorativi nella trattazione dei reagenti chimici, inoltre ometteva di munirsi di idonei dispositivi antincendio e di primo soccorso, nonché installava un sistema di videosorveglianza senza la prescritta autorizzazione.

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