Colizzi: «È questa la vera civica»

La presentazione ufficiale del progetto:

«Qui ci sono 32 persone che non hanno storie di partito ma solo un’incredibile voglia di vincere»

«Siamo noi la vera lista civica». E chiamandola “Nel solco di Guerini”, il presidente uscente del consiglio comunale Gianpaolo Colizzi non poteva essere più chiaro. La sua squadra sceglie la continuità del progetto portato avanti dall’ex sindaco, «perché essere “gueriniani” è una malattia grave», scherza Colizzi. «A parte me, in questa squadra non ci sono vecchie cariatidi e nemmeno storie di partito, semmai c’è qualche consigliere comunale uscente e 32 persone che hanno un incredibile voglia di vincere».

L’obiettivo sarà quello di portare avanti il programma iniziato due anni e mezzo fa. «Alcuni colleghi di giunta non hanno saputo cogliere la lezione di Guerini, un amministratore capace - dichiara Colizzi -, una lezione fatta di amore per la città. Ciò che ci preme sottolineare è la coerenza, questa campagna elettorale sarà un po’ spigolosa, Guerini ha investito con fiducia su persone che poi l’hanno ripagato in un certo modo, per ambizione eccessiva». Il riferimento è all’ex vicesindaco Giuliana Cominetti.

«Il centrodestra è guidato dalla Cominetti, che ha sollecitato il sostegno di Lega e Pdl, entrambi parteciperanno con il loro simbolo e i loro uomini. Questa è la più grande diaspora mai vista a Lodi del centrodestra, che conta 5 candidati: Cominetti, Tadi, Staltari, Buzzi e Dardi, il quale ha dimostrato dignità preferendo correre da solo».

Lorenzo Guerinielogia la volontà dei candidati di mettersi in gioco «quasi per volontariato, perché l’esperienza del consiglio comunale non è certo quella della casta». L’ex sindaco è sicuro che Uggetti abbia esperienza e capacità per amministrare, oltre all’abilità di «immaginare il governo di questa città al di là dei recinti delle coalizioni. Governare è una cosa complessa, si devono mettere insieme visioni, interessi ed esigenze differenti». È proprio Guerini a sottolineare che questa campagna elettorale deve essere serena: «Non deve essere “contro” qualcuno, semplicemente dobbiamo dire cosa vogliamo fare e come. Questa è una città che, per come la conosco, ama i toni dimessi e guarda alla serietà delle persone».

Simone Uggetti raccoglie l’attestato di stima e si concentra su quello che chiama “desiderio di futuro”: «Dobbiamo progettare una città che si senta comunità, a misura di bambini e anziani, che abbia voglia di investire sulla famiglia, sugli spazi urbani, sulla nuova impresa». Una Lodi costruita sulle indicazioni e le osservazioni della gente incontrata nel corso di quattro appuntamenti. «Vorrei ricordare che noi del centrosinistra abbiamo scelto il candidato sindaco in 3.200, gli altri in tre persone. È una questione di metodo che diventa anche questione di merito».

Ecco l’elenco dei candidati in lista: Gianpaolo Colizzi, classe 1945; Ilaria Cattaneo, ’75, dipendente di uno studio legale; Antonio Francesco Restuccia, ’59, funzionario della motorizzazione civile; Gianluca Boienti, ’62, consulente commerciale; Carlo Pizzamiglio, ’81, dipendente provinciale; Andrea Signorini, ’83, consigliere uscente; Angela Polenghi, ’63, impiegata amministrativa nel volontariato; Simona Malacarne, ’65, quadro del settore bancario; Simona Piolini, ’73, artigiana; Vittorio Vaccaro, ’80, attore regista; Gianmario Rosson, ’62, dipendente di un’azienda e pittore; Giulia Cremascoli, ’89, grafica pubblicitaria; Paola Iovacchini, ’67, insegnante; Luigi Asti, ’68, manager aziendale, Alberto Paolo Bernorio, ’79, commercialista; Davide Spelta, ’68, dipendete di un’azienda di telefonia e musicista; Giuseppe Ciossani, ’63, consigliere uscente; Cristiano Marini, ’78, avvocato; Salvatore Di Gregorio, ’74, titolare Agripizza; Fabio Costantino, ’82, consigliere uscente; Paola Metalla, ’63, imprenditrice; Angelo Milani, ’59, consigliere uscente; Antonella Tansini, ’60, consigliere uscente; Stefania Scrigna, ’76, dipendente della grande distribuzione; Roberto Mastico’, ’52, pensionato; Adriana Vidali, ’68, impiegata; Massimo Lo Giudice, ’73, assistente amministrativo; Guido Achirri, ‘’69, infermiere professionale; Melissa Azzurrino, ’82, consigliere uscente; Gloria Zanoni, ’61, imprenditrice; Luca Curti, ’90, laureato in economia e calciatore; Milena Maggio, ’73, medico specialista.

Greta Boni

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