Codogno, Ceretti presenta le sue linee programmatiche

La prima conferenza programmatica del Pd della provincia di Lodi, introtta dal presidente dell’assemblea, Enrico Brunetti, si è tenuta a Codogno venerdì sera e sabato mattina perché a Codogno tra meno di due mesi i cittadini saranno chiamati al voto. E il saluto d’inizio lavori è toccato proprio al candidato sindaco Vincenzo Ceretti.

«I nostri avversari si distinguono in negativo con la giunta che dopo 15 anni di governo ha perso due assessori che ora vanno contro il sindaco e con la Lega che ancora non ha sciolto le riserve se andare da sola o meno (la decisione è arrivata nella serata di sabato, ndr - ha detto Ceretti venerdì sera alla platea del Pd -. Noi però vogliamo distinguerci in positivo, lavorando come lista civica “Codogno Insieme”: abbiamo delle proposte da fare, ma prima di tutto ci siamo messi in ascolto, e ho già incontrato una cinquantina tra associazioni, enti e gruppi per capire le loro esigenze e i loro bisogni. Poi noi abbiamo la nostra proposta che vede come priorità le politiche sociali, la famiglia e il lavoro, i giovani con un patto educativo di comunità, e un ritorno all’attenzione e alla preservazione del territorio. Il 16 e 17 maggio Codogno avrà un volto nuovo, una nuova amministrazione, e sarà la nostra».

La due giorni della conferenza programmatica, appuntamento che diventerà annuale, non è stata però una manifestazione di propaganda politica, quanto un momento di confronto su temi e proposte concrete elaborate da specifici gruppi di lavoro. Nella serata di venerdì hanno partecipato circa 120 persone, la mattina del sabato poco più della metà. Un altro centinaio di contatti sono stati registrati dal sito Internet del Pd lodigiano, che ha trasmesso in diretta i lavori della conferenza. In platea, comunque, nella due giorni si sono visti tanti sindaci, amministratori e consiglieri comunali del Pd, da Brembio a Castiglione, da Valera Fratta a Lodi, da Bertonico a Casale, e i rappresentanti territoriali delle categorie produttive, Mario Uccellini segretario della Cisl, Domenico Campagnoli segretario della Cgil, Vittorio Boselli segretario di Confartigianato.

Venerdì sera, inoltre, c’erano invitati d’eccezione Claudio Martini, presidente del Forum autonomie locali del Pd ed ex governatore della Toscana, e il segretario regionale Maurizio Martina che si è complimentato per il lavoro fatto e ha ricordato che il Pd lodigiano «può avere un ruolo di guida anche a livello regionale nell’elaborazione di alcuni temi politici proprio in virtù della forte esperienza che continua a maturare nell’azione amministrativa a Lodi e in tanti centri del territorio».

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