«Cimiteri in condizioni allarmanti»

«Soffitti scrostati, crepe alle pareti e infiltrazioni. Il cimitero Maggiore di Lodi è in condizioni di allarmanti». La denuncia è di Primavera lodigiana che ha invocato interventi urgenti sulla struttura di viale Milano. Il gruppo d’opposizione in Broletto chiede di rilanciare il piano di “privatizzazione”. Il progetto era già stato avviato dal Comune di Lodi ad inizio 2013, poi si era arenato per divisioni interne nel centrosinistra. «La situazione dei cimiteri è molto sentita in città. Più persone ci hanno fermato per sollevare il problema – spiegano Francesco Milanesi e Gianfranca Santantonio di Primavera lodigiana – soprattutto in queste settimane di pioggia e neve, abbiamo fatto un sopralluogo e abbiamo potuto constatare la necessità di manutenzioni». Oggi Primavera lodigiana ha presentato anche delle fotografie, da cui si vedono le tracce delle infiltrazioni al Famedio, luogo simbolico per il riposo dei lodigiani illustri, poi la scarsa cura dei vialetti e delle crepe che sono spuntate persino nelle vecchie mura esterne.

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