
Chiuso per 12 giorni il punto Snai di Casale
IL PROVVEDIMENTO Pos usato in modo improprio e mancata comunicazione del cambiamento di compagine sociale
Casale
Un Pos usato non solo per i pagamenti, ma anche dal titolare per consegnare contanti ai giocatori. E, in più, la recidiva nel non aver comunicato il cambio di compagine sociale. Sono queste le ragioni alla base della sospensione di 12 giorni della licenza al punto Snai all’angolo tra via Don Luigi Giussani e il tratto urbano della via Emilia, a Casalpusterlengo.
Il provvedimento, firmato dal questore di Lodi Pio Russo in applicazione dell’articolo 100 del Tulps, arriva dopo i controlli eseguiti lo scorso 2 luglio dalla Divisione amministrativa e sociale della Polizia di Stato.
Nella sala scommesse, gestita da una Sas (società in accomandita semplice), gli agenti hanno scoperto che un Pos veniva usato anche per erogare denaro, così da evitare ai clienti di recarsi agli sportelli Atm per prelevare (una violazione già riscontrata mesi fa in una Videolottery chiusa a Sordio).
Dalla Questura è arrivata la conferma di un’ulteriore irregolarità: il cambio di soci senza la comunicazione obbligatoria al questore. Non è la prima volta: oltre due anni fa alla stessa attività era stata contestata la stessa violazione.
Questa volta la sanzione è stata la sospensione di 12 giorni, con i sigilli apposti nella mattinata di oggi, mercoledì 13 agosto.
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