Sul caso ex Cetem volano gli stracci tra Andrea Ferrari e movimento “5 stelle”. Il segretario Pd va all’attacco dopo il presidio “no amianto”, di fronte al vecchio complesso industriale di corso Mazzini dove è stata rilevata una grande quantità di eternit degradato. L’iniziativa è stata organizzata domenica dai “5 stelle”. «La smettano di fare terrorismo psicologico – tuona Ferrari -. La minaccia dell’eternit è una cosa seria, che l’amministrazione comunale sta seguendo da vicino. E senza fare tanto clamore. I “5 stelle” così presenti nella rete, lo sono poco nella realtà, perché a quell’incontro diverse sono state le persone che non erano di Lodi. Poi il deputato Danilo Toninelli non usi Lodi per colmare le sue carenze politiche a Roma».
Pronta la replica del consigliere comunale “5 stelle” Luca Degano: «Al presidio abbiamo raccolto un centinaio di firme, quindi altro che insuccesso. Il nostro non è allarmismo. Vorrei ricordare che vicino all’ex Cetem c’è un asilo pubblico. E per quanto riguarda Toninelli, rammento che è il parlamentare dei “5 stelle” del territorio, che a differenza di Lorenzo Guerini del Pd s’interessa dei problemi del Lodigiano, mentre Guerini mi sembra si sia dimenticato della sua città».
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