Castiglione, bimbo di due anni imprigionato da un tombino in giardino

Mezz’ora di lavoro dei vigili del fuoco per liberarlo, poi la corsa in ospedale

Attimi di paura ma fortunatamente nessuna grave ferita ieri pomeriggio a Castiglione d’Adda per un bambino finito nel pozzetto della fontanella presente nel giardino della sua abitazione. Intorno alle 16.30 la richiesta di intervento con la massima urgenza ai soccorritori. Il bambino, di soli 2 anni, secondo quanto appreso si trovava nell’area esterna della casa di via Linate - 8 Ottobre 2001. A un certo punto la copertura del pozzetto, di fatto un tombino, avrebbe ceduto di schianto, non permettendo al bambino di spostarsi in tempo. Il bambino stesso si è trovato incastrato nel pozzetto vuoto, con un piedino incastrato in una tubazione nel fondo. Oltre ai sanitari, con ambulanza ed automedica, la centrale operativa di Areu ha inviato sul posto anche i vigili del fuoco. Sembra ci sia voluta circa una mezz’ora prima che il bambino venisse liberato, con le operazioni seguite passo passo dai familiari. Sul posto anche carabinieri e polizia locale. Il bambino è stato portato in ospedale a Lodi. Il pozzetto, alto poco meno di un metro, è stato poi messo in sicurezza dai vigili del fuoco. (ha collaborato Nicola Agosti)

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