Casaletto, l'oste che ha sparato a un ladro deve tornare sotto processo a gennaio

Fissato il giudizio di appello a Milano dopo il ricorso della Procura: in primo grado era stato assolto con formula piena

Sarà celebrato il 18 gennaio presso la corte d’appello di Milano il processo di secondo grado a carico di Mario Cattaneo, l’oste di Casaletto Lodigiano, 70 anni, che la notte del 10 marzo del 2017 subì l’assalto di una banda di ladri nella sua osteria della frazione Gugnano. L’imprenditore, dalla sua abitazione situata sopra il locale era sceso in cortile impugnando un fucile da caccia carico. Partì un colpo che ferì mortalmente alla schiena il 33enne della Romania Petre Ungureanu. Imputato di omicidio colposo per eccesso di difesa, nel gennaio del 2020 l’oste era stato assolto dal tribunale di Lodi con formula piena: il giudice del primo grado, condividendo anche le conclusioni dei consulenti della difesa, ha ritenuto che il colpo fosse partito in modo accidentale dopo che uno dei complici della vittima aveva cercato di disarmarlo afferrando il fucile per l canna, e facendo cadere l'uomo a terra. La Procura di Lodi invece aveva chiesto una condanna a tre anni di reclusione poi, alla luce delle motivazioni dell’assoluzione, ha proposto ricorso in appello, chiedendo alla corte di secondo grado una superperizia per riverificare l'esatta sequenza del tragico fatto.

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