Caldo, dieci giorni “di fuoco” con temperature fino a 40 gradi

Nuova ondata di caldo in tutta la Lombardia

Caldo torrido: in arrivo “giorni di fuoco” e “notti tropicali” anche nel Lodigiano. Nei prossimi 10 giorni, a partire da giovedì 14 luglio, la Lombardia sarà interessata da una nuova ondata di caldo, con temperature massime superiori ai 35°C e con punte locali vicine ai 40°C. Dunque almeno 3-5 gradi in più sopra le medie. Intanto, zero termico sempre al di sopra dei 4000 metri e in pianura forte disagio da calore. Lo comunica il Servizio Meteorologico di Arpa Lombardia, precisando che il prolungato innalzamento delle temperature massime vedrà due fasi più acute: la prima nella giornata di venerdì 15 e la seconda, probabilmente più intensa e duratura, tra martedì 19 e sabato 23 luglio. Anche le temperature minime in pianura si innalzeranno diversi gradi sopra le medie, mantenendosi quasi ovunque oltre i 20°C e facendo aumentare, di conseguenza, la serie delle notti tropicali, che in Lombardia nel suo totale ha già battuto ogni record storico climatico delle misure effettuate dal 1901 ad oggi.

Questa nuova ondata di caldo è causata dall’espansione di anticiclone di origine sub-tropicale dal nord Africa verso i paesi affacciati sul Mediterraneo.

Giovedì 14, le temperature massime toccheranno valori intorno a 34-36°C su gran parte della pianura lombarda, con punte di 36-38°C tra Pavese, Cremonese e Lodigiano. Venerdì 15 andrà ancora peggio: le massime in pianura saranno comprese ovunque fra 36 e 38°C, ma non mancheranno punte di 39-40°C, più probabili - ancora una volta - sulla bassa pianura.

Soltanto tra sabato 16 e lunedì 18 è prevista una parziale attenuazione dell’ondata, grazie al transito di una debole perturbazione sull’Europa centrale, che comunque non porterà precipitazioni sulla regione: le temperature perderanno 1-2 gradi ma si manterranno quasi ovunque al di sopra dei 35°C.

Da martedì 19, lo scenario meteorologico vedrà la nuova espansione di un promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale con valori termici particolarmente elevati (fino a +24/+26°C alla quota di 1500 m circa). Le giornate tra mercoledì 20 e sabato 23 al momento sembrano quelle in cui si prevede la maggiore probabilità di raggiungimento dell’apice della seconda ondata di caldo e, in questo frangente, non si esclude il possibile superamento della soglia dei 40°C sulla pianura.

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