Altri due giorni da bollino rosso a Lodi, tra il caldo che non molla la presa e l’umidità che aggrava la situazione e aumenta la temperatura percepita. A indicare per oggi e domani il livello rosso per il disagio da caldo nella città del Barbarossa è il bollettino dell’Arpa regionale. Qualche speranza di miglioramento si può nutrire per venerdì 26: il bollettino mostra un livello 3 al posto del 4 di questi giorni, ossia “disagio moderato” invece che “forte”, ma non si può certo parlare di un netto miglioramento. Intanto le temperature elevate continuano a causare malori nella popolazione, particolarmente a rischio sono i bambini e gli anziani, con un boom di richieste al 118 e al pronto soccorso.A soffrire non sono solo gli uomini, ma anche le mucche che producono meno latte e i maiali, che senza l’aria condizionata diventano inappetenti. «Con questo caldo – aggiunge Marco Lunati, lodigiano, consigliere dell’Associazione nazionale allevatore di suini – o si hanno degli impianti di climatizzazione, che però nel nostro settore non sono ancora così diffusi, oppure i maiali proprio non ce la fanno a mangiare, tanto che consumano appena il 60 per cento del pasto che fanno con un clima più normale e quindi non aumentano di peso».
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