(23 gennaio) Le urla strazianti di un bambino di cinque anni hanno scosso ieri l’ospedale Maggiore. Il suo piede sinistro infatti è rimasto incastrato nel meccanismo delle scale mobili, poste all’ingresso. Un incidente incredibile a cui non è ancora stata trovata una spiegazione. Fatto sta che il piccolo, di Borghetto, ha subito l’amputazione di quattro dita. Per liberarlo da quella “trappola” sono dovuti intervenire anche i vigili del fuoco.Sulla vicenda ora verrà aperta un’inchiesta. Già ieri i carabinieri della stazione locale, con il maresciallo Saverio Napolitano, hanno fatto un sopralluogo, mentre per l’azienda ospedaliera erano presenti il personale dell’ufficio tecnico, la direttrice di presidio Angela Bocconi e i manutentori.Il bambino nel frattempo, dopo essere stato sedato, è stato accompagnato al pronto soccorso dal “118”.Tutto quindi è avvenuto in pochi attimi, intorno alle 17. Il bambino, che compirà sei anni fra pochi giorni, era sulle scale mobili con i genitori e stava scendendo. Arrivato in fondo, la scarpa è rimasta intrappolata nel “pettine” dove si infilano i gradini per poi tornare verso la sommità.Il sistema di sicurezza ha subito rilevato l’anomalia e ha bloccato l’impianto. Ma il piedino era già stato risucchiato nel meccanismo e maciullato. Le urla del bambino erano strazianti e nessuno gli si poteva avvicinare. Fino a quando un medico non lo ha sedato facendo in modo che si calmasse, pur restando sveglio.Per liberarlo i vigili del fuoco hanno lavorato parecchi minuti. Hanno dovuto tagliare la scarpa da ginnastica, rimasta a terra intrisa di sangue, e constatare che quattro dita del piede erano state tranciate.L’atrio dell’ospedale si è riempito di gente, anche perché quello era proprio l’orario delle visite, e tutti hanno seguito l’intervento con il fiato sospeso. Poi è arrivato anche il pediatra.Quando il bambino è stato liberato, il personale del “118” lo ha caricato sulla barella e lo ha portato al pronto soccorso, dove è stato ricoverato. Con lui c’erano i genitori.A quel punto sono iniziate le indagini sulle scale mobili per chiarire l’accaduto e le cause di quel drammatico incidente. L’impianto è stato transennato e posto sotto sequestro. Verrà fatta una comunicazione all’autorità giudiziaria e sarà aperta un’inchiesta.A pochi metri da lì, al bar Calicantus, era in corso proprio in quel momento l’inaugurazione di una mostra di pittura, ma la cerimonia è stata subito interrotta.
(22 gennaio) Gravissimo episodio oggi pomeriggio nella hall dell’ospedale Maggiore di Lodi: un bambino di 5 anni è rimasto incastrato con un piede nella scala mobile posta all’ingresso del nosocomio. A quanto pare, il piccolo stava scendendo con i genitori quando è accaduto l’incidente. Sul posto sono intervenuti operatori sanitari e vigili del fuoco. Secondo le prime informazioni, il bimbo, che abita in un comune del Centro Lodigiano, avrebbe perso quattro dita.
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