Biblioteca, i 5 Stelle: «Sprechi e tagli sui libri»

Anche Sel per Lodi

con Sfondrini e Sari chiede al Broletto

di investire più soldi

per comprare i testi

Una biblioteca “di lusso” dove ad essere sacrificato è l’acquisto di nuovi libri. Il Movimento 5 Stelle sferra un pesante attacco al Comune di Lodi, riassumendo così la ricetta del Pd: «Sprechi per gli arredamenti e tagli per la cultura». I militanti si riferiscono ai 986mila euro «spesi solo per gli arredamenti», uno “scontrino” salato che il gruppo aveva già criticato e che aveva bollato come “cattiva gestione”, anche a fronte della riduzione dell’orario di apertura nel periodo estivo.

Adesso i 5 Stelle puntano il dito contro la diminuzione delle risorse destinate ai nuovi volumi: «Se nel 2006 per la biblioteca di Lodi venivano spesi 76.995 euro (esclusi abbonamenti per giornali e riviste), nel 2014 se ne spendono 15.676, con un taglio dell’80 per cento circa. Con i soldi attualmente a disposizione la biblioteca acquista circa mille libri. In Italia vengono pubblicati pressapoco 64mila libri l’anno e di questi circa i due terzi sono novità».

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