Bentornato “Belfagor”!

A due anni e mezzo dalla rimozione, nell’imminenza delle celebrazioni per il 70° della Liberazione e a mezzo secolo esatto dall’inaugurazione, il Monumento alla Resistenza di piazzale Medaglie d’Oro, realizzato dall’artista Gianni Vigorelli e familiarmente noto ai lodigiani come “Belfagor”, è “tornato a casa” e sabato 18 aprile verrà ufficialmente ripresentato alla città, dopo i lavori di restauro che hanno consentito di ripristinarne la tenuta statica, compromessa dal deterioramento delle parti interne.

La cerimonia di domani, che avrà inizio alle ore 18.00, prevede la presentazione dell’intervento di restauro da parte dell’assessore alle opere pubbliche Sergio Tadi e dei tecnici dell’impresa Ommg che hanno realizzato i lavori; nel corso della manifestazione interverranno anche il critico d’arte Tino Gipponi, profonde conoscitore dell’opera del maestro Vigorelli, e Gianluigi Corsi, consigliere di amministrazione del Banco Popolare; quindi il sindaco dedicherà alcune riflessioni al significato della ricollocazione del monumento e dell’iniziativa di crowfunding promossa per raccogliere contributi a sostegno dei lavori di allestimento (sistemazione aiuola, collocazione delle targhe con l’indicazione dei benefattori, predisposizione nuovo impianto di illuminazione). A questo proposito, i fondi raccolti ammontano ad oggi a oltre 5.000 euro, di cui circa 3.700 tramite la piattaforma elettronica a cui ci si può collegare dal sito internet del Comune (donazioni possibili sino al 18 aprile). I lavori di restauro hanno comportato una spesa di circa 85.000 euro, coperta per 30.000 euro con uno stanziamento del Comune, per ulteriori 30.000 euro da un contributo della Fondazione Banca Popolare di Lodi, per 10.000 euro da una donazione del Lions Club Lodi Host e per 15.000 euro da uno sconto sui costi di intervento praticato dall’impresa Ommg. Al termine della cerimonia, rinfresco in loco offerto dal Calicantus Café.

© RIPRODUZIONE RISERVATA