E adesso tocca alla Wasken. Qual è la missione? Far diventare a tutti gli effetti il Belgiardino «una città nel verde a disposizione di tutti». A partire da quest’anno, infatti, sarà il sodalizio di Gigi Bisleri, guidato dal presidente Luigi Pasquini, a gestire l’oasi lungo l’Adda, a metà tra il territorio di Lodi e Montanaso. L’associazione si occuperà anche della piscina Ferrabini.stagione al via Da due settimane la Wasken è al lavoro per cambiare il look del parco. «Abbiamo pulito, potato le piante, sistemato il campo da calcio creando un percorso per arrivarci, ripristinato quello da pallavolo - spiega Pasquini -. Stiamo aspettando la ghiaia per riqualificare anche il parcheggio. L’apertura della stagione sarà domani, per le piscine tra una settimana, stiamo facendo delle verifiche sugli impianti per non avere poi brutte sorprese». Tutte le tariffe (l’ingresso, il parcheggio, la piscina, i servizi) resteranno le stesse dell’anno scorso. «Non ci saranno solo salamelle e barbecue - precisa Bisleri -, siamo ben organizzati anche per il tempo libero, per questo collaboreremo con le associazioni dei canoisti e del tiro con l’arco. E con le guardie ecologiche volontarie. Dobbiamo far conoscere questa città nel verde».
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