Banco, Lodi si prepara a 6mila soci

Al lavoro per organizzare l’assemblea di sabato 30 aprile

Lodi si prepara alla carica dei seimila. È in programma sabato 30 aprile in città l’assemblea dei soci del Banco Popolare, l’istituto di credito nato dalla fusione del 2007 tra la Banca Popolare Italiana (Lodi) e la Popolare di Verona e Novara. Dopo le assemblee 2008 e 2009 organizzate alla fiera di Verona e l’assemblea 2010 ospitata nel modernissimo impianto sportivo di Novara, quest’anno tocca a Lodi. I tecnici del Banco sono al lavoro da giorni, in collaborazione con il Comune di Lodi, la prefettura e la questura, i vigili del fuoco, ma anche i responsabili della Gis, la società che gestisce il palazzetto dello sport (PalaCastellotti), che ospiterà l’evento. Al lavoro, soprattutto, il personale della Banca Popolare di Lodi che sta dedicando tempo all’organizzazione dell’evento: il “capo area” Luca Corvi, Giovanni Mombelli ed Erminio Boggi.

Una pacifica “invasione”

I numeri dell’evento: il Banco stima che l’assemblea richiamerà un massimo di seimila soci, in arrivo dal Lodigiano e da svariate regioni d’Italia. Seimila sono infatti i posti a sedere previsti nell’area del palazzetto. Oltre ai seimila soci, si stima la partecipazione all’assemblea di altri soci (circa il 30 per cento dei presenti fisicamente), che però “prenderanno parte” ai lavori per delega. Un migliaio di persone farà invece parte dell’organizzazione: tecnici, personale di servizio, addetti alla sicurezza, dipendenti impegnati ad assistere i soci, ma anche giornalisti e operatori del mondo dei mass media. Soltanto per il servizio ristoro-catering si stima che saranno impegnate circa cento persone. I soci arriveranno a Lodi in pullman e in automobile. Sono attesi un massimo di 120 autobus, da diverse regioni italiane. Quanto alle auto: le previsioni iniziali oscillano attorno a due-tremila, ma si tratta di una cifra soggetta a variazioni. A fare la “parte del leone”, almeno secondo le attese, dovrebbero essere i soci della Banca Popolare di Lodi: 32.200 in totale, di cui 8.600 appartenenti all’Area Lodi e di questi, oltre la metà residenti nel territorio lodigiano. Nelle ultime ore è inoltre emerso che circa quattrocento soci della provincia di Verona potrebbero arrivare a Lodi già nel pomeriggio di venerdì 29 aprile. Sempre il 29 potrebbero arrivare in città soci dalla provincia di Lucca. Se così fosse, per gli albergatori e i ristoratori lodigiani ci sarebbe da lavorare.

Il palazzetto non basterà

L’organizzazione dell’assemblea, come detto, è in corso ormai da alcune settimane e, con l’approssimarsi del 30 aprile i lavori diventeranno frenetici. L’obiettivo sarà evitare la paralisi di Lodi, soprattutto in termini di traffico. La tabella di marcia è già stata definita: il palazzetto dello sport e le aree attigue saranno messe a disposizione del Banco Popolare da sabato 23 aprile. In pochi giorni (considerata la Pasqua), dovranno essere montate strutture, impianti, bagni chimici, fibre ottiche, maxischermi. La prova generale dell’assemblea si dovrebbe tenere mercoledì 27 aprile. L’assemblea sarà ospitata nel palazzetto, ma anche in altre due grandi tensostrutture attigue. Il tavolo della presidenza sarà situato nella tensostruttura più grande, montata nel parcheggio del PalaCastellotti. Dal punto di vista logistico, viale Piermarini sarà chiuso al traffico (tranne nella prima parte): potranno raggiungere l’area dell’assemblea i pullman, le auto di servizio e gli autorizzati. Nei pressi del palazzetto sarà creato uno spiazzo per permettere le manovre dei bus: si tratta di uno sterrato, che sarà pavimentato e resterà poi al Comune come parcheggio aggiuntivo. Non sarà invece realizzata la bretella che avrebbe dovuto portare le auto e i pullman dal PalaCastellotti alla tangenziale: l’idea iniziale è infatti sfumata.

Autostrada e parcheggi

I soci che raggiungeranno Lodi in automobile percorrendo l’Autostrada del Sole dovranno uscire al casello di Casalpusterlengo (Ospedaletto Lodigiano). I pullman invece usciranno al casello di Lodi (Pieve Fissiraga). Questo per evitare il più possibile ingorghi. I pullman arriveranno poi al palazzetto, scaricheranno i soci e raggiungeranno i parcheggi dell’area Parco tecnologico padano-Università. Le auto invece saranno indirizzate a diversi parcheggi, tutti fuori Lodi. Da lì, poi, i soci raggiungeranno il palazzetto con bus navetta gratuiti. I parcheggi per le auto saranno localizzati nella zona industriale di Massalengo e nell’area della Af Logistics, sempre a Massalengo, lungo la strada provinciale 23 Lodi-San Colombano. I soci in arrivo da Crema e Cremona potranno parcheggiare invece nei pressi dell’ospedale di Lodi: anche in questo caso è previsto il servizio di bus navetta. In tutti i parcheggi dovrebbero essere allestiti chioschi per il ristoro. Il piazzale degli sport della Faustina sarà destinato ai mezzi di servizio. Nella zona del PalaCastellotti, infine, saranno disponibili parcheggi per motorini e spazi per le biciclette.

© RIPRODUZIONE RISERVATA