Arrivano i soldi per la scuola del ponte

Richieste accolte, Roma stanzia un finanziamento da 400mila euro

Maxi stanziamento per le scuole medie Gorini di via X Maggio. Arriveranno 400mila euro per lavori di messa in sicurezza del plesso in riva al fiume. Verranno rifatti i controsoffitti, parte dei rivestimenti esterni e i serramenti. L’erogazione è del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, che ha assegnato al comune di Lodi una somma ingente. Risorse che serviranno per riqualificare dal punto di vista edilizio una delle strutture più datate a servizio degli studenti del capoluogo.

Per ora è stata predisposta una convenzione con il ministero, che definisce i termini dell’intervento straordinario. Il Broletto avrà l’onere di farsi carico della progettazione dei lavori, che dovrà essere concordata con il dicastero romano. «È un programma incentrato sulla sicurezza nelle scuole che è stato avviato dallo Stato. Diversi mesi fa ci avevano chiesto di compiere un’analisi dettagliata delle varie strutture, per prevenire eventuali rischi e pericoli di crolli dall’alto di coperture o controsoffittature - spiega l’assessore ai lavori pubblici, Enrico Brunetti -. Abbiamo inviato delle schede precise e i tecnici del ministero hanno valutato di finanziare le opere sullo stabile di via X Maggio». Per ora sono stati messi a disposizione i fondi, che verranno però concretamente liquidati all’ente con l’elaborazione del progetto, che dovrà essere spedito al Provveditorato per le opere pubbliche. La liquidazione degli stanziamenti avverrà in tre tranche: un primo acconto dopo la stipula della convenzione, poi una seconda erogazione dopo l’80 per cento dei lavori e il saldo al collaudo.

«Ci daremo da fare per realizzare le progettazioni il prima possibile - dichiara l’assessore Brunetti -, ci vorrà comunque del tempo e direi che, considerando le varie fasi tecniche fino alla messa in gara dell’intervento, il cantiere dovrebbe iniziare l’anno prossimo. Lo stanziamento statale di 400mila per il comune di Lodi è una notizia molto positiva, visto che questo contributo esterno permette di liberare fondi per svolgere altre iniziative per le scuole di Lodi. Stiamo infatti predisponendo un piano complessivo di riqualificazione degli edifici per gli studenti, da inserire nel programma triennale delle opere pubbliche. Lavori che si aggiungeranno alle tante manutenzioni che abbiamo già previsto e stiamo realizzando in attesa del suono della prima campanella».

Soddisfazione espressa anche dalla dirigente scolastica dell’Ada Negri (di cui la Gorini è sede staccata), Luisa Durì: «È una riqualificazione che permetterebbe di valorizzare il lavoro che stiamo portando avanti sul piano didattico. Il plesso X Maggio è una scuola di quartiere dove ci sono insegnanti molto motivati e diversi progetti. Ma l’edificio è piuttosto vecchio e ha diversi problemi. In particolare parte degli infissi sono in cattive condizioni, la terrazza esterna avrebbe bisogno di manutenzioni e così anche le pavimentazioni. Per l’anno 2011-12 ci sono 240 ragazzi iscritti».

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