Un bollino blu per tutte le caldaie, un deciso “no” a provvedimenti spot e quindi nuovo vigore ai provvedimenti strutturali già messi in campo da alcuni anni e un radicale cambio di mentalità. Questa, in sintesi, la strada indicata dall’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Reti Marcello Raimondi, che, questa mattina, ha presieduto il Tavolo aria, per combattere l’inquinamento atmosferico.Tra le novità presentate c’è il bollino blu per le caldaie. Anche il rapporto del Jrc (Joint research center) di Ispra, recentemente presentato, ha dimostrato che i riscaldamenti incidono sul totale dell’inquinamento prodotto per il 29 per cento circa. Il bollino proposto dalla Regione è uno strumento semplice, che - spiegano dal Pirellone - permette al cittadino di verificare se è in regola con la manutenzione della propria caldaia e quindi di risparmiare, perché un impianto che rispetta la normativa permette di riscontrare velocemente benefici in bolletta. Ogni anno si stima che i Vigili del fuoco debbano fare circa 10.000 interventi per incendi causati da cattive manutenzioni. Questo processo sarà accompagnato dallo sviluppo del sistema informatico regionale - Curit - in grado di mappare capillarmente lo stato delle cose.
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