Allerta per la West Nile nel Piacentino, controlli anche nel Lodigiano

Il virus nelle zanzare intrappolate nell’area al confine con la provincia

West Nile nelle zanzare intrappolate a Piacenza, scattano i controlli e l’allerta anche nel Lodigiano. L’area piacentina e lodigiana, infatti, sono nello stesso distretto. Da 17 luglio è operativa, nell’Asst di Lodi, la ricerca del genoma del virus con la metodica molecolare Nat su tutte le donazioni di sangue e di plasma prelevate. Tale ricerca da parte del Centro trasfusionale garantisce il più alto livello di sicurezza per contenere una possibile trasmissione del virus attraverso la donazione. La West Nile o febbre del Nilo è una malattia provocata dal virus che può trasmettersi all’uomo attraverso la puntura della zanzara e che può provocare sintomi lievi come febbre, mal di testa, vomito, linfonodi ingrossati, oppure, anche se raramente, sintomi più gravi come febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista, torpore, convulsioni, fino alla paralisi e al coma. In un caso su mille il virus può causare un’encefalite letale.

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