L’Azienda ospedaliera guidata da Giuseppe Rossi mette in vendita i suoi gioielli, attraverso un’asta pubblica ad offerta segreta che aggiudicherà gli immobili ai concorrenti con l’offerta più vantaggiosa.
Ecco nel dettaglio i beni sul mercato: si parte con un fondo rustico denominato “Calca”, situato a Lodi, costituito da terreni agricoli e fabbricati rurali; la superficie è di circa 115mila metri quadrati, per un valore di circa 1 milione di euro. A questo si aggiunge un altro fondo rustico, chiamato “Cassinetta” e situato a Boffalora, caratterizzato da terreni agricoli e fabbricati rurali per un totale di 314mila metri quadrati e un valore pari a poco più di 2 milioni di euro.
Entrambi i lotti sono al momento in affitto da parte di due coltivatori diretti, ai quali spetta il diritto di prelazione; i contratti scadranno nel novembre 2013.
C’è poi un appezzamento agricolo di circa 41mila metri quadrati che si estende tra il Polo universitario del capoluogo e la zona industriale che si affaccia sulla tangenziale. Il terreno è libero e il suo prezzo ammonta a 1 milione 400mila euro. Pur avendo una destinazione urbanistica prevalentemente agricola, questi terreni, vista la localizzazione nei pressi dell’area produttiva, hanno una vocazione industriale.
L’Azienda ospedaliera mette in vendita alcuni edifici situati nel Comune di Mairago, in via Agostino Bassi. Si tratta di 6 diverse unità immobiliari ad uso abitativo dal valore di 28mila euro ciascuna. Alcune sono in affitto, con contratti in scadenza. All’elenco devono poi essere sommate 2 altre unità immobiliari ad uso abitativo, con un prezzo pari a 38mila euro ciascuna, e, infine, una dal costo di 56mila euro.
A Mairago, inoltre, ci sono tre unità immobiliari destinate a deposito, ognuna con un prezzo diverso: 2.900 euro la prima, 1.600 la seconda e 2.500 la terza, tutte senza alcun vincolo di locazione.
Qualora gli interessati volessero effettuare un sopralluogo potranno rivolgersi al personale dell’unità operativa Gestione servizi tecnici e patrimoniale, fissando prima un appuntamento telefonico al numero 0371.376753 oppure 0371.376756.
Le buste dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 9 settembre 2013, pena l’esclusione dalla gara, e dovranno essere indirizzate all’ufficio protocollo di via Fissiraga 15, a Lodi, e dovranno indicare il lotto per il quale s’intende partecipare. Farà fede il timbro della data e dell’ora apposti al momento della ricezione delle buste. L’ufficio protocollo è aperto nei giorni feriali, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 16.
Il 10 settembre alle 10, invece, presso la sala riunioni della direzione generale dell’Azienda ospedaliera - al secondo piano dell’edificio con accesso da viale Savoia - il presidente della commissione di gara provvederà attraverso una seduta pubblica a constatare numero e integrità delle buste pervenute. Alla presenza degli interessati procederà, lotto per lotto, all’apertura di ciascuna offerta, verificandone la correttezza.
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