Al via venerdì 5 gennaio la stagione dei saldi: a Lodi si respira fiducia tra i commercianti

Si annuncia una spesa media a persona stimata in 137 euro. Nei sabati di gennaio piazza Mercato sarà disponibile per il parcheggio

Il calcio di inizio è ormai alle porte, con il via ai saldi previsto venerdì 5 gennaio. Se i dati a livello nazionale di Confcommercio dicono che ci saranno 15,8 milioni di famiglie pronte a far shopping nel periodo dei saldi, con una spesa media a persona stimata in 137 euro, anche a Lodi - pur con qualche difficoltà - si respira fiducia per la stagione delle vendite promozionali.

«Il dato a livello nazionale - spiega Isacco Galuzzi, segretario di Confcommercio - ci restituisce una fotografia della tenuta della propensione al consumo, pur con qualche difficoltà. A livello locale, con qualche alto e passo, per il periodo natalizio si è rimasti in linea con i dati 2022. Chiaro è che il saldo invernale, come è consuetudine negli ultimi anni, data la stagionalità spostata in avanti, è molto ravvicinata rispetto alla partenza tardiva della stagione invernale: una questione che penso debba aprire un ragionamento interno per un eventuale spostamento più in avanti. Il ragionamento ovviamente varia anche dalla collocazione dei negozi e dal contesto: chiaro è che le riflessioni sono diverse tra città come Milano e capoluoghi di provincia delle dimensioni di Lodi». Sicuramente i clienti, spiega ancora Galuzzi, «potranno trovare un vasto assortimento di merce, ma ovvio è che questo apre un tema di marginalità per gli operatori».

Un panorama, quello del commercio del centro storico, che sembra godere di una certa stabilità in termini di presenze - pur qualche zona d’ombra, basti pensare allo svuotamento di piazza Broletto - e che ha vissuto un periodo segnato da un susseguirsi di eventi. E per quattro sabati del periodo delle festività - ultima data quella di sabato 6 gennaio - da Confcommercio era arrivata la richiesta, poi accolta, di spostare il tradizionale mercato da piazza Mercato a piazza della Vittoria. «Una richiesta che era legata anche ad alcune modifiche che erano maturate in autunno per gli eventi che ci sono stati - spiega Galuzzi - e che era stata fatta già in anni passati. Sicuramente per gli operatori del mercato, la location di piazza della Vittoria dà un valore aggiunto all’attività economica e avere la disponibilità di una piazza-parcheggio come piazza Mercato, in pieno centro storico, in un mese in cui l’afflusso di clienti si alza, è positivo perché è un servizio in più per il consumatore e un valore aggiunto per il mondo del commercio».

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