Accordo tra piscina Faustina e Wasken boys. Nell’ambito del piano di rilancio del mega impianto, che vanta per i primi mesi una media di ingressi di 450 persone al giorno, è stata presentata un’intesa con la società sportiva che prevede anche i debiti pregressi. Wasken dovrà versare la somma di 60mila euro per il passato, ma 14mila euro verranno «stornati dalle fatture perché ritenuti inesatti». È quanto annunciato oggi pomeriggio dai vertici di Sporting Lodi, società che gestisce l’impianto di via Piermarini. Il presidente della società Cristiano Galletti e il direttore Luigi Pasquini (che ricopre anche la carica di presidente Wasken) hanno spiegato l’accordo che verrà formalizzato a breve. «C’erano 74mila euro di fatture emesse per la scorsa stagione agonistica (fino a maggio 2014), di cui 14mila già pagate – illustra Pasquini -. Nel pregresso vanno considerate che c’erano anche delle somme contestate, relative alle tariffe per le partite. Si è deciso di comune accordo di definire per il pregresso la somma 60mila euro. È stato riconosciuto che 14mila erano somme attribuite in modo inesatto e verranno stornate». Il sindaco Simone Uggetti ha poi presentato i risultati raggiunti con la nuova gestione, targata Astem e Sport 64.
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