«Sinergia tra le attività commerciali cittadine e voglia di resistere alla crisi economica mettendoci ingegno e fantasia», così il neo assessore al turismo e alle attività produttive ha presentato ieri, durante una conferenza stampa, le prossime iniziative che animeranno i sabati estivi lodigiani. Con lui, nella Sala Giunta del Broletto, erano presenti alcuni membri dell’organizzazione sindacale A.svi.com (Associazione sviluppo commercio, turismo e servizi della provincia di Lodi), da cui è partita l’idea di “Lodi in Movida”: una serie di eventi che caratterizzerà appunto i prossimi sabati, dal 6 luglio con “La notte dei saldi”, che inaugurerà la stagione, al secondo sabato di settembre.
In ciascuna di queste serate i locali di ristorazione e i negozi che lo desiderano potranno rimanere aperti ed organizzare cene o aperitivi particolari, esposizioni e musica dal vivo. Tutti gli esercizi che decideranno di aderire dovranno esporre lo striscione viola di “Lodi in movida” e, per il momento, è già noto che la quasi totalità di bar, pub e ristoranti del centro ha confermato la propria partecipazione, mentre i negozianti vorrebbero concentrare le serate di apertura soprattutto a fine agosto con i nuovi arrivi delle collezioni “autunno-inverno”. «Ormai possiamo parlare di un vero e proprio sistema di notti tematiche - ha proseguito Ferrari - che ha l’ambizione di conquistare un pubblico ampio, proveniente non soltanto dal Lodigiano. Con queste iniziative stiamo vincendo la sfida lanciata dalle città vicine e anche dai centri commerciali, infatti l’unico modo per contrastare il loro peso economico è restituire forza al tessuto commerciale cittadino, mettendolo appunto a sistema».
“Movida”, trasmette l’idea di muoversi: «Partiremo quest’anno in forma sperimentale, ma speriamo di avere successo e di ottenere per il futuro anche l’appoggio regionale». L’iniziativa si inserisce nel contesto del festival “Lodi al sole” e , come anticipato, “La notte dei saldi”, giunta con successo alla sua terza edizione, farà da apripista ai sabati successivi. Il 6 luglio, tutti i negozi apriranno al pubblico e ci saranno diversi punti in cui verrà diffusa musica “soft” per accompagnare lo shopping sotto le stelle. Gli orari serali delle aperture vanno dalle 18 alle 24, in modo che anche chi venisse da fuori con i mezzi pubblici potrà fare comodamente rientro a casa. «Credo che consegnare una città viva e aperta a chi la abita - ha concluso l’assessore - sia un segnale della voglia dei nostri commercianti rappresentati qui dall’Asvicom di far girare l’economia, ma anche di prendersi cura del benessere di chi vive qui».
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