Più care le imprese funebri convenzionate con il Comune. Lo ha stabilito il Broletto che ha aumentato le tariffe sui servizi per le esequie. Gli incrementi sono quasi del 6 per cento. Gli adeguamenti al rialzo sono relativi a solo due agenzie (San Bassiano di Lodi e Beretta Gaetano di Melegnano), che hanno siglato con il municipio un accordo per gestire le attività di tumulazione o inumazione a prezzi concordati. «Il ritocco in aumento è stato richiesto dalla stesse imprese, sulla base della variazione percentuale Istat dell’ultimo biennio – spiega l’assessore ai servizi civici del Broletto, Giambattista Pera – bisogna comunque considerare che le tariffe convenzionate sono inferiori a quelle praticate sul mercato libero».
L’accordo tra l’amministrazione comunale e le onoranze funebri è avvenuto nel 2010. Un’intesa che è stata fissata per quattro anni. Dall’avvio della convenzione è stato calcolata un’impennata dei prezzi Istat pari al 5,6 per cento. E si è proceduto ad arrotondare gli importi. In particolare per un funerale con inumazione si passa da 1.300 a 1.380 euro, mentre per la cremazione da 1.400 a 1.480 euro (in entrambi i casi cofano liscio ed essenza abete o larici); poi per la tumulazione da 1.600 a 1.690 euro (per cofano intagliato in larice). Sono stati definiti anche i prezzi per il trasporto, con il relativo disbrigo delle pratiche: con viaggi dagli ospedali del circondario tra cui Casale, Codogno, Melegnano, Sant’Angelo Lodigiano. I costi sono in aumento da 300 a 320 euro. Per trasporto salma fino a 50 chilometri, il costo varia da 130 a 140 euro. Per tratta più lunghe (da 50 a 100 chilometri) la spesa aumenta da 200 a 215 euro. E oltre i 100 chilometri il prezzo è di 1,60 a chilometro, esclusi i pedaggi (era 1,50 a chilometro). Per il trasporto funebre dai cimiteri cittadini invece il costo è rimasto invariato a 100 euro.
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