A Lodi c’è una nuova passerella che “sorvola” la via Sforza

È finalmente praticabile la pista di collegamento tra via Tortini e via Bergognone

Da sabato mattina ha aperto la passerella ciclopedonale di sovrappasso di via Sforza, che collega via Tortini e via Bergognone. Sorpresa piacevole per gli abitanti del quartiere San Fereolo che hanno trovato aperta la via per pedoni e bici. Ciclisti con la tuta e in allenamento, abitanti delle vie adiacenti, passanti per caso, hanno attraversato per la prima volta quella che è una facilitazione dei percorsi non soltanto per il quartiere ma per tutta la città. Da una parte infatti le famiglie che abitano a San Fereolo nella zona più vicina allo stadio, possono più velocemente accompagnare a scuola i bambini che frequentano la primaria Arcobaleno e la materna Akwaba. Dall’altra si riducono i tempi di percorrenza anche dalla stazione all’università ad esempio, poiché la passerella permette di evitare il semaforo all’incrocio tra via Sforza e viale Pavia con risparmio non solo di tempo ma anche di esposizione al traffico. Da ricordare inoltre che in via Tortini è situata anche la Casa dell’acqua. Il ponte della passerella era già stato posato da mesi, asfaltatura e illuminazione erano state realizzate in estate. Sabato dunque l’apertura al pubblico. Dichiara l’assessore alla viabilità Alberto Tarchini: «Esprimo soddisfazione per un lavoro durato parecchio tempo, con le diverse fasi di realizzazione e infine il collaudo e l’apertura. Nei prossimi giorni la pista sarà completata con la segnaletica orizzontale. Nelle ultime settimane parecchi cittadini ci hanno contattato per chiedere quando sarebbe stata aperta, segnale evidentemente che l’iniziativa è apprezzata. Nell’ambito del progetto Colleg’Adda – ricorda Tarchini – è parte del “Percorso 1” e ha lo scopo di stabilire connessioni più forti all’interno del quartiere San Fereolo. Sono certo che sarà apprezzata anche da chi deve recarsi alla scuola Arcobaleno».

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