Verso l’inaspettato con il coraggio delle proprie scelte

IL LIBRO: “Se due come noi” è la storia del viaggio straordinario e quotidiano dell’autrice e della sua famiglia

Vedevo la maggior parte degli esseri umani vivere come se avessero a disposizione due vite, quella provvisoria e quella definitiva, e il tempo in mezzo era una barca nell’oceano che girava su sé stessa. Eppure di vita ce n’era una sola, no? Anzi, forse mezza, nel mio caso”. Questa frase sospesa nelle prime pagine nasconde forse già la domanda chiave che attraversa il romanzo di Micaela Miljian Savoldelli, imprenditrice, direttrice creativa e penna del profilo social @likemiljian. Si intitola “Se due come noi” ed è stato pubblicato da Vallardi. Un romanzo che è una storia di vita e d’amore, ma anche un messaggio di speranza, che spiega come si debba avere fiducia nelle proprie scelte, nel coraggio di andare fino in fondo, per fare bene i compiti assegnati dal destino. L’autrice ha spiegato che si tratta di “un romanzo per chi ha voglia di dare voce alla storia che sente viva dentro di sé ma non sa da dove cominciare, per chi crede, e vuole continuare a credere, alla forza dell’essere umano di sovvertire le regole. Una storia che ho scelto di raccontare per chi vuole che ogni azione non sia mai una reazione, ma un atto di creazione”.

Una invenzione, un cambio di scena: materia di cui Micaela Miljian Savoldelli è davvero esperta, come dimostra la sua vita. Quattro anni fa, insieme al compagno e ai due figli, è partita per un viaggio intorno al mondo con un biglietto di sola andata, due valigie e due zainetti. Da quel momento ci sono stati infiniti aerei, 3.536.125 km percorsi a piedi, 42 treni, un paio di biciclette, infiniti tuk-tuk… e un nuovo figlio, raccontati su Instagram (likemiljian) e sul sito https://www.likemiljian.com/it/homepage. Una finestra sul mondo fatta di parole, quelle di Micaela, e di fotografie, quelle del suo compagno di vita Julien. “Se due come noi” è un po’ ispirato alla loro storia, una grande avventura fatta di gioie immense ma anche di momenti difficili, a volte terribili. È un’ode al coraggio di cambiare e ad aver fiducia nelle proprie scelte. Anche quando sembra talmente difficile da crederlo impossibile. La protagonista, Selvaggia, arriva a Firenze a vent’anni con un passato scomodo. Incontra Jules, che è francese, ama suonare la chitarra di notte a cavalcioni sul terrazzo e ogni giorno cambia itinerario, alla ricerca dell’inaspettato. Che giorno dopo giorno è un’avventura schietta e dolce.

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