Uno spassoso “ciak” su due arzille sorelle

Le protagoniste di questo testo teatrale spassoso e un po’ sopra le righe sono le due anziane sorelle June e Dorothy, accompagnate da Iris, fidata e stralunata dama di compagnia. Sono eredi di una sontuosa ma decadente dimora inglese del Quattrocento, ricca di mobili, quadri e suppellettili preziose: un immenso patrimonio, che però non sanno come mantenere. Così per sbarcare il lunario si mettono alla ricerca di una soluzione. Mentre June, arcidiacono della chiesa locale, contatta il National Trust affinché prenda in carico la villa per aprirla a un pubblico esclusivo, Dorothy, ex modella che ancora si sente una diva, in un primo momento pensa di vendere gli oggetti che possiede per ricavarne un profitto. Ma quando un giorno arriva per caso Theodore, una vecchia fiamma di Dorothy, ora diventato produttore cinematografico, lei, senza il minimo indugio, si convince di aver trovato la soluzione ideale: far diventare la sua casa un set. Prima però di scoprire che genere di film intende girare il suo caro amico...

Alan Bennett Gente Adelphi Editore, Milano 2015, pp. 127, 12 euro

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