Elena Guerrini ha combattuto per anni con diete e intrugli vari le rotondità del suo corpo fino a quando un giorno ha deciso di farla finita con tutto e accettare se stessa e com’è infischiandosene di tutto e tutti. È diventata attrice apprezzata da registi di cinema e compagnie teatrali del calibro di Pupi Avati, Pippo Delbono e Teatro Valdoca. Sui suoi presunti difetti la Guerrini ci ha pure scritto su un romanzo: ad alta temperatura educativa e di formazione, in cui il dramma adolescenziale si trasforma in una rutilante commedia fino all’inaspettato epilogo finale. Ma, non sono più gli anni del boom, e la narrazione parte dagli arrembanti anni ’80 in cui i giovani di allora cominciavano a imparare codici di comportamento nefasti ancora oggi. L’attrice però ne ha fatto tesoro riuscendo in un impresa all’apparenza impossibile. Terapeutico.
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